CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] 1910, p. 99; L. v.Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, pp. 295 s., 383, 619; VI, p. 650; C. Cecchelli, Il palazzoSpada sede del Consiglio di Stato, in Capitolium, VII (1931), pp. 372-86; L. Dorez, La cour du pape Paul III, I, Paris 1932, pp. 86 ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] cardinale, il C. si trovò nella necessità di avere una sede consona alla nuova dignità. Prese in affitto il palazzoSpada in piazza dell'Orologio, separato soltanto da una strada dall'Oratorio, dove conservò le sue stanze, che raggiungeva per ...
Leggi Tutto
PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] ritirò quindi dall’incarico, e tenne corsi di filosofia del diritto presso l’Istituto di conferenze giuridico-filosofiche di palazzoSpada (corsi poi pubblicati dal periodico parigino La Défense).
Nel 1878 il conclave, convocato dopo la morte di Pio ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] là che io mi son portato bene; et alcuni che hanno fregato la spada al muro et fatto gran romori, in sul far poi questione et in del D. si aggravarono improvvisamente. Ritiratosi in uno dei palazzi romani di Giovanni de' Ricci (forse quello di via ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] a far parte il Pamphili, insieme con i cardinali Giambattista Spada e Lelio Falconieri, e in qualità di segretario l' autunno del 1649 e nell'ottobre 1650 le interdisse il palazzo apostolico. Per risolvere lo squilibrio a sfavore della famiglia creato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Opera di S. Iacopo. Alcuni anni dopo la famiglia si trasferì nel palazzo Ammannati, in piazza S. Spirito, già di un altro ramo dei Rospigliosi e l'Oliva della Compagnia di Gesù, Virgilio Spada della Congregazione dell'Oratorio; ma più che esperto ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - anziché sistemarsi, come potrebbe, in un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" e senta i gemiti dell'arbore" perdendo, nel contempo, la spada nell'"orrore de l'incanto". A lui confidato da Tasso dove ...
Leggi Tutto
DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] concessagli dal papa prima della sua partenza da Roma, ad occupare il palazzo della chiesa di S. Maria in via Lata, la domus Faciana , e nello stesso giorno vennero consegnati all'imperatore la spada benedetta e l'elmo, simboli del suo ruolo di guida ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Uffizio, come poi al pontefice Innocenzo X e al cardinale Spada, che doveva maggiormente favorirlo.
Fu infatti il Chigi, che 000 scudi; il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e altri, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] osano dissentire dalle "ragioni di Tommaso", che, sostenute a spada tratta dal G., risultano, invece, inconfutabili. Estimatore del G nucleo di opere trovò la sua collocazione in una sala di palazzo ducale, che da allora fu nominata sala delle Teste, ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
giustizia
giustìzia s. f. [dal lat. iustitia, der. di iustus «giusto»]. – 1. a. Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione...