Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] forza e la sua fortuna»). La morte dell'elefante, che Leone X volle effigiato da Raffaello sulla torre presso alla porta del palazzoVaticano, è del principio del giugno 1516. Il testamento cominciò a correre per Roma poco dopo. E fu uno dei tanti ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] il duca nipote del papa furono ufficialmente considerati promessi sposi. Finalmente il 4 giugno 1781, nella cappella Sistina del palazzovaticano, Pio VI congiunse in matrimonio la F. e Luigi Braschi Onesti, duca di Nemi.
Le nozze vennero festeggiate ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , oltre che nella Repubblica di San Marino e nella Città del Vaticano, anche nel Canton Ticino e in tre valli (Mesolcina, Bregaglia, (al quale si deve la creazione del palazzo privato, esemplato nel Palazzo Medici di via Larga a Firenze), Giuliano ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] totalmente urbani del Principato di Monaco e della Città del Vaticano e dello Stato insulare maltese. Oltre un terzo della van Campen (L’Aia, Mauritshuis, 1644; Amsterdam, Municipio, poi Palazzo Reale, 1648; Haarlem, Nieuwe Kerk, 1645) e, nella ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] luogotenente francese Carlo d'Amboise, per il quale progettò un palazzo e una cappella (S. Maria alla Fontana). A questo del tempo: i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano; gli fu portato via il trattato De vocie che aveva composto; ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] dell’architettura civile; a Costantinopoli restano ampi tratti del palazzo imperiale, di cui molto è noto dalle fonti, le cosiddetta dalmatica di Carlomagno (sec. 14°, S. Pietro in Vaticano, Tesoro) e l’epitaffio di Salonicco (sec. 14°, Atene ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] primi passi per normalizzare le relazioni con il Vaticano e con Israele. L'iniziativa di Gorbačëv, ivi 1991; AA.VV., Mosca. Capitale dell'Utopia, catalogo della mostra al Palazzo della Civiltà di Roma 1991, Milano 1991; G. Fonio, Mosca, capitale dell ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di Dante", tra cui notissima la maschera Kirkup, ora in Palazzo Vecchio. Si pensa che le maschere possano derivare da una questione delle fonti arabo-spagnole della Divina Commedia, Città del Vaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova luce sulle fonti ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("Aperte adunque le finestre da quella banda del palazzo che riguarda l'alta cima del monte di Catri 3-97; Id., Un illustre nunzio Ppontif. del Rinascimento: B. C., Città del Vaticano 1951 (cfr. rec. di C. Dionisotti, in Giorn. stor. della lett. ital ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...