MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] 1546 con dedica a Joachim von Watt (Vadianus). Singolare appare che di un'impresa editoriale nata all'interno del palazzovaticano, il traduttore latino fosse un noto esponente dell'evangelismo, educato nella casa di Heinrich Bullinger e marito di ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] di una propria tipografia al secondo piano del palazzo. Da questa, prima dell'autorizzazione ducale, uscirono XXI (1954), pp. 48-156; A. Mercati, "Bodoniana" nell'Archivio segreto Vaticano, in Aurea Parma, XXIV (1940), pp. 85-96; C. Revelli, La ...
Leggi Tutto
CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] incitazioni del cardinal Francesco Pacheco, nel cui palazzo egli abitava, il C. fu - come nn. F 227-8-9 inf. della Bibl. Ambrosiana di Milano che contengono copie del ms. vaticano fatte eseguire da F. Borromeo); i mss. 5407 e 5408 (che, con il Chigi I ...
Leggi Tutto
GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] alla seconda metà del sec. IX, e l'esemplare vaticano del Liber diurnus, localizzato a Roma e datato all'800 Biblioteca Chigianae di quadri, sculture ed altri oggetti d'arte esistenti nel palazzo Chigi…, datata 11 apr. 1918, è in Bibl. apost. ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] ), pp. 421-454; M. Del Piazzo, Documenti, in Il palazzo della Consulta, Roma 1975, pp. 253-257; F. Di Bernardo de Patrizi Piccolomini, ou le cérémonial papal de la première Renaissance, Città del Vaticano 1980, I, p. 90*; II, p. 207*; P. Cherubini et ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] Nota delli musei, librarie, gallerie et ornamenti di pitture ne' palazzi, nelle case e ne' giardini di Roma, Roma 1664, p. , Le monete e le bolle plumbee pontificie del Medagliere vaticano descritte… precedute da un saggio di storia delle collezioni ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] completando il lavoro. Il trasferimento della biblioteca Ferraioli in Vaticano, apprestato da G. Mercati, ebbe luogo in .l.1959, p.130; III, 1962, p. 235; G. F. Spagnesi, Palazzo Del Bufalo-Ferraioli..., in Palladio, n. s., XIII (1963), pp. 134 s.;G ...
Leggi Tutto
PODIANI, Prospero
Paolo Vian
PODIANI, Prospero. – Secondogenito di Lodovico di Girolamo e di Girolama di Eusebio Fumagioli, fratello di Piergirolamo, Ercole, Bernardino e Marcello, nacque, forse a Perugia, [...] molteplici sedi (per esempio, le cinquanta casse rimaste nel palazzo romano del duca Altemps, dove Podiani era stato ospitato per histoire d’un fonds de manuscrits de la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano 1979, pp. 38, 141-143, 147, 199 s.; Ph ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] Museo nazionale delle Terme); il resto, con le statue, i quadri, le iscrizioni, il palazzo, alla sorella sposata Cardelli. La libreria, trasportata in Vaticano il 7dic. 1746, contava 3.546pezzi, di cui 289manoscritti; a questi ultimi furono aggiunti ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] diversi settori disciplinari, finché decise di tornare nel palazzo di Villafredda, dove risiedette praticamente per tutta la e prolungati con G. Garampi, prefetto dell'Archivio segreto Vaticano e futuro cardinale, e G. Mazzuchelli. I suoi rapporti ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
portone
portóne s. m. [accr. di porta1]. – 1. a. Porta di notevoli dimensioni che serve come entrata principale o per l’ingresso di veicoli in un edificio e che, sia come vano sia come infisso di chiusura, è particolarmente imponente e spesso...