RIARIO SANSONI, Raffaele
Michele Camaioni
RIARIO SANSONI, Raffaele (Raffaello). – Nacque a Savona il 3 maggio 1460 da Antonio Sansoni e da Violante Riario.
La madre, dalla quale trasse il cognome, era [...] di altri due porporati, Francesco Soderini e Adriano Castellesi, che furono perdonati, ma condannati 1989, pp. 442-457; C.L. Frommel, Il Cardinale R. R. e il Palazzo della Cancelleria, in Sisto IV e Giulio II, mecenati e promotori di cultura, a cura ...
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MUSATTI, Cesare
Rodolfo Reichmann
MUSATTI, Cesare (Eugenio Luigi). – Nacque a Mira, presso Dolo (Venezia), il 21 settembre 1897, da Elia e da Emma Leanza.
Il padre, avvocato, fu uno dei fondatori della [...] in contatto da qualche tempo, visto che il loro presidente Adriano Olivetti lo utilizzava come consulente psicologo per vari progetti di in Consiglio comunale. Il suo secondo mandato a palazzo Marino, ora come capogruppo del PSIUP (Partito socialista ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] 1771 mise in musica, sempre per il S. Benedetto, Adriano in Siria (dotato di interessanti finali d’atto a più p. 110), che trovò poi conferma nei fatti: gli intrighi di palazzo che attanagliarono la regina – il 30 maggio 1786 il cosiddetto affaire ...
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SERGIO I, papa, santo
Vera von Falkenhausen
SERGIO I, papa, santo. – Secondo il Liber pontificalis, principale fonte di informazioni su di lui, Sergio nacque a Palermo. Non si conosce l’anno di nascita. [...] Pentapoli accorso a Roma in difesa del pontefice ed entrato nel Palazzo Lateranense, a Zaccaria non restò che cercare scampo, rifugiandosi sotto il culto mariano, istituendo delle processioni da S. Adriano a S. Maria Maggiore durante le quattro feste ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] ecclesiastiche, così come pure non è certo che al tempo di Adriano VI o ancora nel 1527 ricoprisse l'ufficio di amministratore del allora non era tra i cardinali più ricchi. Abitava in un palazzo in via de' Coronari, il cui tenore viene descritto come ...
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TURATI, Filippo
Giovanni Scirocco
– Nacque il 26 novembre 1857 a Canzo (Como), figlio unico di Pietro, funzionario prefettizio, e di Adele De Giovanni.
Durante l’infanzia seguì il padre nei vari trasferimenti [...] crescenti violenze fasciste, fin dal novembre 1920 (assalto a palazzo d’Accursio, sede del Comune di Bologna) Turati aveva Ghiringhello, vicino a Varese e successivamente a Ivrea presso Adriano Olivetti e a Torino dal professore Giuseppe Levi, l’11 ...
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VETTORI, Francesco
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze l’8 novembre 1474 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Paolo (v. la voce in questo Dizionario).
Crebbe [...] la sua indipendenza cortigiana.
In effetti dopo la nomina di papa Adriano VI (l’ex tutore di Carlo V) le difficoltà per Il 26 aprile 1527 scoppiò il tumulto del venerdì. Vettori era in Palazzo della Signoria, e non è chiaro se fosse dalla parte dei ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] . 104 s.).
Nel 1780, i padri mercedari di S. Adriano a Roma affidarono al G. il restauro manutentivo della loro chiesa 1761 con il fratello Giuseppe in un appartamento al secondo piano del palazzo Bolognetti in via dei Fornari, morì a Roma il 14 nov. ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] Martino di Avesa, in Il cielo, o qualcosa di più: scritti per Adriano Mariuz, a cura di E. Saccomani, Cittadella 2007, pp. 39-49, 249-252; S. Buganza, Palazzo Borromeo. La decorazione di una dimora signorile milanese al tramonto del Gotico, Milano ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] accordo che il card. Ottobono, divenuto papa col nome di Adriano V, ratificò il 21 luglio. Poiché il Comune genovese si reggeva, il F. continuò a risiedere in città, dove possedeva due palazzi, uno a S. Donato, l'altro in Carignano. Investì subito l ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....