RAGGHIANTI, Carlo Ludovico
Emanuele Pellegrini
RAGGHIANTI, Carlo Ludovico. – Nacque a Lucca il 18 marzo 1910 da Francesco, geometra, e da Maria Cesari, secondogenito dopo la sorella Erminia (1908-1991). [...] rivista SeleArte, con il fondamentale sostegno di Adriano Olivetti, finanziatore di altre iniziative ragghiantiane, e l’importante mostra «Tesori dell’antica Nigeria» tenuta a palazzo Strozzi (1984), tra i primi esempi di studio storico e filologico ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] scontro anche all’interno della massoneria, chiedendo ad Adriano Lemmi di bandire Crispi dall’Ordine per l’eccessivo eletto alla vicepresidenza della Camera che abbandonò nel 1900 per guidare Palazzo Marino.
Il suo impegno a riformare la società e le ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Christine E. Meek
Appartenne alla nobile famiglia ligure Del Carretto, ma l'identità dei genitori e il ramo di provenienza non sono accertabili. Il cardinale Luca Fieschi figura [...] familiari anche ad Ottobuono Fieschi, poi papa Adriano V. Il Manselli suggerisce che fosse figlio di rivolgersi al suo vicario generale, benché egli fosse presente nel suo palazzo episcopale di Lucca. Si trovava certamente nella diocesi il 12 luglio ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] che il lodo del 1156 aveva assegnato al Pannocchia. Il papa Adriano IV, chiamato a intervenire, rimise tutto nelle mani del vescovo di che fu ucciso da un gruppo di rivoltosi penetrati nel palazzo vescovile.
L'episodio dell'assassinio di G. ci è noto ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] per il Battesimo di Costantino e il Martirio di s. Adriano si susseguono dal 1569 al 1572. Il 19 apr. 1572 , 29; J. S. Ackermann, Studi e docum. per la st. d. palazzo apostolico vaticano, III, Il cortile del Belvedere, Città del Vaticano 1954, pp. 89 ...
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TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa
Giancarlo Landini
TETRAZZINI, Luigia, detta Luisa. – Nacque a Firenze il 29 giugno 1871, in via dei Renai 3, da Emilio e da Giovanna Bianchi.
Ebbe due fratelli: Rodolfo, [...] Treviso, il Politeama di Livorno, il Dell’Aquila di Fermo e l’Adriano di Roma. Nel 1901 cantò Lucia all’Apollo di Lugano, dove nel BBC, cui seguì una nuova tournée. Il 23 ottobre a Palazzo Vecchio a Firenze si era intanto sposata con rito civile con ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] a tal punto che essi dettero l'assalto al palazzo del Dampierre. Carlo II incaricò allora il giustiziere di Bruxelles 1837, pp. 402 s., 430; Chronicon Flandriae scriptum ab Adriano de Budt, monacho Dunensi sub finem seculi decimi quarti, ibid., pp ...
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ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe
Elide Casali
ROSACCIO (Rosazio, Rosazzio), Giuseppe (Gioseppe, Gioseffo). – Nacque a Pordenone in un anno imprecisato tra il 1530 circa, sulla scorta di uno dei [...] ‘banco’ aperto sulla prestigiosa piazza del Palazzo e dedicando alcune delle sue opere più 1530ca-1620ca) tra Firenze e Bologna, in L’Europa divisa e i nuovi mondi. Per Adriano Prosperi, II, a cura di M. Donattini - G. Marcocci - S. Pastore, ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] in Trastevere (la sua ultima sottoscrizione come cardinale diacono di S. Adriano è del 1° ott. 1228; già il 16 novembre il papa Matteo Rosso Orsini aveva fatto rinchiudere i cardinali nel palazzo fortificato ai piedi del Palatino per costringerli a ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] Sede apostolica successiva alla morte di Leone X. Eletto papa Adriano VI, l'A. andò in Spagna a presentargli le congratulazioni disinteresse, salvo che per la restaurazione del palazzo vescovile e la rivendicazione, nei confrontidell'imperatore ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....