FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] 13° era adibita a giardino e in seguito a cortile della stalla del palazzo del cardinale, ma, prima del sec. 12°, era uno spazio aperto presso Francoforte, per i capitelli, e l'epitaffio di papa Adriano I (Roma, portico della basilica di S. Pietro in ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] allora in poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragione della sua funzione, il F. esercitava sua versione attuale, è stato riconosciuto come opera del periodo di Adriano).
Nel 1805 il F. sfrattò un negozio di barbiere dalla ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] "ser Iachomellus Iustus de Veneciis", con atto rogato nel palazzo comunale di Treviso nel 1367); di Pietro del Perone (nel il più noto, S. Marco di Vedana, ricordato in una bolla di Adriano IV (1155) e in una sentenza del vescovo di Ceneda (1188), le ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] passaggio nel 1159 come ambasciatore di Brescia presso Adriano IV, ma fu completamente ricostruito intorno alla 1925, pp. 1-94; 49, 1926, pp. 127-302.
G. Marchetti-Longhi, Il Palazzo di Bonifacio VIII in Anagni, ivi, 43, 1920, pp. 379-410.
A. Muñoz, ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] fondazione di nuove chiese e monasteri, la costruzione di grandiosi palazzi residenziali e di alcune opere pubbliche (ponte di Magonza e (Parigi, Louvre) che C. voleva inviare come dono a papa Adriano I, quelle di Oxford (Bodl. Lib.) e di Narbona ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] .Gli ambasciatori bizantini in Armenia si stupirono di fronte al famoso palazzo Muk'tador, la casa dell'albero, chiamato così per un albero genere riscontrabile nelle ville romane, come in quella di Adriano a Tivoli, o in quella di Piazza Armerina in ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] domus cultae create da papa Zaccaria (741-752) e ampliate da Adriano I, che per approvvigionare Roma e il papato ne creò di degli Angeli a Magliano Romano (oggi a Roma, Mus. del Palazzo di Venezia).A questa corrente, che condizionò con i suoi fenomeni ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] che si ritrova anche a proposito del mausoleo di Adriano a Roma: essi sembrano però ricordare, soprattutto nel a cavallo, armato, tra Roma e Ravenna, ornava l'ingresso del palazzo; un altro il triclinio a mare.Un altro ciclo musivo comprendente la ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] Pietro in Vicenza: per il 25.mo di sacerdozio del parroco don Adriano Masetto, Vicenza 1968, pp. 3-10; F. Barbieri, Il patrimonio Peronio di Vicenza, ivi, pp. 117-123; F. Barbieri, Case e palazzi gotici, ivi, pp. 125-137; A. Dani, R. Rivadossi, La ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] la costruzione in Vaticano da parte dei pontefici Stefano II (752-757) e Adriano I (772-795) - o conservati: alcuni esempi sono collegati alla chiesa Bassi e nelle Fiandre devono essere ricordati i palazzi municipali di Bruges e Bruxelles (secc. 14°- ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...