FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] nel popolo di S. Jacopo sopra Arno, un grande palazzo, chiamato poi palazzo dei Lambertucci, dal nome del padre del Frescobaldi.
Assai stor. della letter. italiana, XLIX (1907), p. 331; E. Levi, Adriano de' Rossi, ibid., LV (1910), p. 203; M. Barbi, ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] 'elargizione di beni immobili. Non sempre ciò avvenne senza resistenza da parte dei precedenti proprietari. Un palazzo nel rione romano di Regola, acquistato per il F. da Adriano VI con motu proprio dell'8 maggio 1523 per la somma di 2.000 ducati e ...
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CONCOLI (Concole, Conculi), Adriano
Nicola Longo
Nacque a Todi da Valentino e Fausta Cerbasii Ciaccoli, in un periodo compreso fra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI (se è vero che la contesa [...] fu celebrato con un dipinto sul sipario del teatro Comunale raffigurante la scena dell'arrivo del poeta davanti al palazzo Atti. Sappiamo infatti che gli accademici Convivanti vollero rendere particolare omaggio all'Ariosto e che durante la loro ...
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DETI, Giovan Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze fra il 1578 e il 1581 da famiglia patrizia lontanamente imparentata con Clemente VIII e fu chiamato a Roma ancora fanciullo per volontà del nipote [...] prescritta per la porpora, da Sisto V. Ebbe il titolo di S. Adriano, poi mutato con quello di S. Maria in Cosmedin.
Si segnalò ben si mise in luce per risse e faccende di gioco.
Nel palazzo il D. visse ritirato per le cattive condizioni di salute e ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] suoi versi sono contenuti nei Vari componimenti per le nozze… Adriano Carafa duca di Traetto… e donna Teresa Borghese de' prencipi da ricongiungersi ad alcuni discorsi postconviviali tenuti a palazzo d'Angri con questi personaggi, che esortavano ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] esordio sulle scene veneziane, cantando al Teatro S. Benedetto nell'Adriano in Siria di A. Sacchi (Ascensione) e nell'Andromaca teatrale" La Cerere placata di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] e alcuni con più cori. I loro titoli sono: S. Adriano (l'unico oratorio menzionato soltanto dal Dagnino),Ester,Il Giordano schiavo,S Alessandro VIII), che forse lo fece eseguire nel suo palazzo alla Cancelleria.
Non è difficile, dunque, pensare che ...
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BOSELLI (Bosselli, Boscelli, Busello, Buselli, Basselli), Orfeo
Giovanna Casadei
Nacque a Roma nel 1600 c.; le notizie sulla sua vita si ricavano principalmente dal suo trattato inedito: Osservationi [...] stesso, "doi Angeli per Acqua Santa nella chiesa di Santo Adriano nel Foro Boario" (f. 49v) sono oggi nella de Azevedo, Il gusto del restauro, Roma 1948, pp. 25 s.; G. Scano, Palazzo Cardelli, in Capitolium, XXVI(1961), 10, pp. 22 s.; U. Thieme-F. ...
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ENRICO (Henricus)
Olivier Guyotjeannin
La prima notizia che abbiamo di questo vescovo di Modena riguarda la sua consacrazione - il 18 marzo 1157 - da parte del suo metropolitano, Anselmo arcivescovo [...] titolare del vescovato da quando esso fu ristabilito da Adriano IV, proveniva dalla famiglia signorile dei da Montecuccolo, , legato imperiale, tenne alla sua presenza un placito nel palazzo vescovile. A differenza di quanto avveniva in altre città, ...
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BALDINI, Adriano
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, nella parrocchia di S. Terenzio, il 25 maggio 1810 da Giovanni, orologiaio, e da Teresa Fenati.
Allievo di Pasquale Saviotti, che dirigeva la pubblica [...] fra l'altro fu proprio il B. a restaurare, nell'ultimo anno di vita, le famose decorazioni del Giani nel palazzo Pasolini dall'Onda, a Faenza, andate perdute nella seconda guerra mondiale. Nelle decorazioni ambientali a tempera del periodo giovanile ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....