GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] . Fu un soggiorno tranquillo, se si eccettuano talune congiure di palazzo contro gli Estensi, la conquista di Bologna da parte di Giulio alla Repubblica l'ospitalità accordata al cardinale Adriano Castellesi, privato delle diocesi inglesi appunto a ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] la via principale, raggiunsero il palazzo imperiale. Come residenza venne loro assegnato il palazzo di Galla Placidia, sede Sacra, a poca distanza dalla chiesa di S. Adriano. Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] (14 febbr. 1553) e Monticchiello, difeso da Adriano Baglioni (19 marzo 1553). Rimasto ferito durante l' il 19 ed il 22 novembre, fu colto da febbre. Morì a Roma nel palazzo del fratello Fulvio, il 6 dic. 1571: trasportato con grande pompa a Perugia ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] di S. Lorenzo (ora cappella del "Sancta Sanctorum"), nel Palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto prescritto ora consacrata al culto cattolico e dedicata a s. Adriano, tutte le componenti della cittadinanza - "sacerdotes", "primates ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] A quell'epoca fu istituito un auditorato delle cause del palazzo apostolico che divenne, durante il Papato avignonese, il tribunale all'ascesa al soglio pontificio del cardinale Ottobono Fieschi (Adriano V) dell'11 luglio 1276, cui l'opera è ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] ., in occasione di alcuni tumulti scoppiati in città, il Palazzo del Laterano fu infatti preso d'assalto su istigazione del di effettiva fondazione di chiese. Nel caso della chiesa di S. Adriano in tribus Fatis, l'intervento di O. si limitò poi, nella ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] istruzioni di marcato orientamento antiasburgico per il nunzio Francesco Adriano Ceva in partenza per la Francia. Fu lui di gotta, morì a Roma e fu sepolto dapprima vicino al suo palazzo, in S. Maria in Traspontina, poi nella cappella da lui stesso ...
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Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] colonne ioniche di marmo andarono ad adornare la facciata dell'antico Palazzo delle Poste in Piazza Colonna, a Roma; un altro maniera tradizionale, fino all'VIII sec. d. C. circa, quando Adriano I fondò la Domusculta Capracorum, a S. Cornelia, 2 km a ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] assalitori, penetrati fin dentro le sale del palazzo pontificio. Tuttavia, il giorno successivo, forse secolo VIII, Milano 1984, pp. 37, 229-31; M. Maccarrone, Il papa Adriano I e il Concilio di Nicea del 787, in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] accordo che il card. Ottobono, divenuto papa col nome di Adriano V, ratificò il 21 luglio. Poiché il Comune genovese si reggeva, il F. continuò a risiedere in città, dove possedeva due palazzi, uno a S. Donato, l'altro in Carignano. Investì subito l ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....