Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] portico edificato a partire da papa Zaccaria (anche con materiale di spoglio), principale collegamento palazzo-piazza. Dalla loggia almeno dagli anni di Adriano I si distribuivano viveri ai poveri (presenti infatti negli affreschi del portico)26. La ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] coprono un'area di 60.000 m², sono attribuibili all'espansione del palazzo sotto Filippo V. Il complesso, sollevato su di una collina che , entrambi spariti, o anche della Porta di Adriano ad Atene. Un importante documento è rappresentato dall ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] committente ed esecutori dei progetti
A parte il caso di Adriano – e forse anche di Nerone – del quale la che i numerosissimi parenti di Costantino abitassero separatamente i vari palazzi imperiali di Roma94, la città più sicura e più lontana ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] del 795, un salterio da offrire in dono al papa Adriano I (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1861; Schramm, Mütherich . Pont., I, p. 323).Nell'abside della cappella annessa al palazzo episcopale di Germigny-des-Prés, eretta dal vescovo Teodulfo di Orléans, si ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] successivi livelli del V-VI sec. d. C. mostrano la pianta di un palazzo. Si è scavata una corte e alcune delle stanze annesse, con muri in è provato con sufficiente chiarezza che le mura di Adriano, comprendenti la piccola porta a vòlta, oggi visibile ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] presa di distanza da questa concezione a opera di papa Adriano IV (circa 1100-1159, papa dal 1154) Federico I nutu»: restauro del mosaico absidale del triclinio di Leone III nel palazzo del Laterano, anno santo 1625
Già nell’anno santo 1625, sempre ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] che durante il Medioevo funsero da p. alla chiesa di S. Adriano nel Foro, fin quando, in età barocca, non furono trasferite in maniera stringente a modelli quali i pannelli in stucco del palazzo del Jawsāq al-Khāqānī a Samarra (L'Islam dans les ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] mille CCCLXV" (Lib. Pont., I, p. 499), donato da Adriano I (772-795) alla basilica di S. Pietro in Vaticano e al sec. 14°, conservato a Roma (Gall. Naz. d'Arte antica, Palazzo Barberini; Gabrieli, Scerrato, 1979, p. 459, fig. 511; Carboni, 1993 ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] antico, per esempio, in Oriente, sui già citati m. del Palazzo Imperiale di Costantinopoli, e in Occidente nella villa di Piazza Armerina generalmente diffuso di un'arte dell'età di Adriano esclusivamente impregnata di classicismo, che segnerebbe una ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] in questa fase viene eretto, in parte, il cosiddetto Tempio-Palazzo, a N della Porta delle Sfingi, con al centro un livelli superiori sono state trovate monete dell'epoca che va da Adriano a Gallieno.
Ad Yazĭlĭkaya sono stati eseguiti degli scavi nel ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....