PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] appartenenza fu asserita nel 1602 dal monaco vallombrosano Adriano Ciprario, sulla base di non meglio precisate fonti un’epigrafe in onore di Pietro Igneo nelle sale clementine del Palazzo apostolico (Miccoli, 1960, p. 160). Accettata, seppur con ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] 1596 il M. fu promosso al cardinalato del titolo di S. Adriano, poi mutato in S. Tommaso in Parione (24 genn. 1597) Pietro lo costrinsero a lasciare le stanze e a prendere il palazzo in Borgo dei signori Cesi, altresì conosciuto come del marchese ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] morte del papa Leone X vanificò il progetto. Il successore, Adriano VI, non era uomo da apprezzare più di tanto certe pratiche ascesa al pontificato, Clemente VII "ha tolto a star in palazzo domino Pietro Lippomano episcopo di Bergamo […], che lì a ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] , rappresentanti due centauri di squisita fattura dell'epoca di Adriano, di mano di due maestri greci, Aristea e Papia avvenne puntualmente nel 1768, cosicché in una sala del Palazzo comunale venne costituito il primo nucleo della Biblioteca civica. ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] 18 ott. 1485 ottenne in conimanda anche la diaconia di S. Adriano al Foro, alla quale rinunciò tuttavia il 23 marzo 1489 quando nel sanus" al concistoro, morì il 20 ott. 1493 nel suo palazzo di Roma, all'età di settantanove anni. Sorse il sospetto che ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] anche i cardinali Corner, Sauli, Francesco Soderini, Adriano Castellesi e Raffaele Riario, destinato nelle intenzioni dei maggio Petrucci rientrò a Roma e si recò presso il palazzo apostolico, dove tuttavia prima di poter incontrare il pontefice ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] Eustachio.
Uscito eletto dal successivo conclave Adriano Florisz, che prese il nome di Adriano VI, mentre questi ancora non cui era divenuto cardinale, il C. aveva acquistato un palazzo, già appartenuto al card. Giovanni Antonio di Sangiorgio, ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] stesso anno gli fu assegnato il titolo diaconale di S. Adriano al Foro Romano. Fu membro delle congregazioni del Concilio, anziano per esercitare qualche influenza.
A Roma abitò in palazzo Giorgini in via Magnanapoli, dove morì di apoplessia il ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] che si succedettero durante il suo abbaziato, in particolare Adriano IV e Alessandro III, sostennero l'azione di costruzione edilizia, che vide tra l'altro l'edificazione del palazzo abbaziale e di una foresteria in legno; aumentò considerevolmente ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] durante il viaggio. Partecipò quindi ai conclavi che portarono all'elezione di Adriano VI e ai Clemente VII. Dopo la morte del Grimani (agosto '23), andò a risiedere a palazzo Venezia e fu in contatto col Cellini, al quale commissionò alcuni lavori ...
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mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....