Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] ', e ambisce a diventare il partito della borghesia. Soprattutto sotto il maestrato di Adriano Lemmi, la massoneria italiana di Palazzo Giustiniani accoglie nelle logge settori importanti del ceto politico e della burocrazia, delle istituzioni ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Baglioni. E al reinsediamento di fatto del 1522 segue, da parte d'Adriano VI, l'investitura del 27 marzo 1523. S'aggiunge, il 7 altre attività. Non è solo per ragioni di costo che Palazzo ducale sin qui non lo asseconda. L'attuazione integrale d ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] fu demolita nel 1942 in relazione alla costruzione del Palazzo del Governo e all’ampliamento della piazza antistante23. Dopo . Mazziotti, Monografia del Collegio italo-greco di Sant’Adriano. Con aggiunta di documenti sulla storia dell’istituto, ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] italiani come lui in cerca di fortuna, come Adriano Nigrosanti (che noi oggi definiremmo con qualche imprecisione della corte: i due fratelli lo "sequeàtrarono" nel loro palazzo per ben sei settimane, durante le quali lo fecero istruire dall ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Sezze, Norma e Fumone, il restauro del palazzo pontificio nel Vaticano e la costruzione di un palazzo a Segni. E. III ordinò anche e Impero. Dalla elezione di Federico I alla morte di Adriano IV, Roma 1959; P. Wenskus, Zu einer päpstlichen Legation ...
Leggi Tutto
Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] cronista Francesco Pipino (lib. I, cap. 39), in un palazzo napoletano, probabilmente la sede della cancelleria (v. Napoli), si IV, in seguito suo nipote, il cardinale Ottobono di S. Adriano, che forse ereditò il patrimonio di Pier della Vigna. Sembra ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] venne eletto tra i sei oratori "d'obbedienza" al papa Adriano VI; inoltre, essendo risultato il più votato gli sarebbe poi 15 ag. 1529. Quel giorno il F. non era a palazzo perché ammalato; due giorni dopo, l'avogador Marino Giustinian riferiva ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] fu infatti tra i protagonisti del trattato del 1156 con Adriano IV, fu al capezzale del morente G., fu delegato G. poté rientrare con più tranquillità in Sicilia, nei suoi palazzi palermitani; ma qui, di fronte all'ennesimo tentativo di rivolta ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] 25 marzo 1266 al cardinale Ottobono Fieschi (il futuro papa Adriano V), papa Clemente IV affermò che il M., dopo essere a Jean de Montfort la casa del M. a Manfredonia, presso il palazzo della Zecca.
Non si hanno notizie su un supposto soggiorno del M ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] , andarono diversamente, e il collegio elesse Adriano di Utrecht; se ne dolse il G 85; A. Foscari - M. Tafuri, Un progetto irrealizzato di Iacopo Sansovino: il palazzo di Vettor Grimani sul Canal Grande, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte ...
Leggi Tutto
mole1
mòle1 s. f. [dal lat. moles]. – 1. a. Edificio, costruzione monumentale di grosse proporzioni e di aspetto piuttosto massiccio; spesso determinato da aggettivi: la solenne m. del tempio; la superba m. del Colosseo; la pesante m. del...
antiglobale
(anti-globale), agg. Contrario alla globalizzazione. ◆ «In Francia, a spiegare la peculiare difficoltà di governo si invocò la gran varietà di formaggi, tesi confermata oggi dal ruolo del Roquefort nella contestazione antiglobale»....