Pittore, nacque a Milano il 21 ottobre 1801 e morì a Bellagio il 15 settembre 1849. A Brera fu allievo di Pelagio Palagi. Nel 1830 dipinse a fresco, per la chiesa di S. Protaso in Milano, il Battesimo [...] (1849) ch'è ritenuto, per la franca disposizione delle figure e per la sobrietà del colore, il capolavoro del B. Nel palazzo reale di Torino affrescò, fra il 1842 e il 1845, l'Istituzione dell'Ordine della SS. Annunziata, e nella cappella della ...
Leggi Tutto
VERONESI, Luigi (App. IV, iii, p. 818)
Alexandra Andresen
Pittore e scenografo, morto a Milano il 25 febbraio 1998. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, [...] di Milano). Conclusa l'esperienza didattica all'Accademia di Brera (1977), insegnò cromatologia e composizione presso la Nuova sono state dedicate importanti retrospettive, dalla mostra di Palazzo reale a Milano (1989) alla grande antologia di ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Costa Masnaga (Como) il 2 settembre 1850, morto a Milano il 24 dicembre 1925. Fu allievo di Lorenzo Vela all'Accademia di Brera. Nel 1876 con la statua Saffo (collezioni del Palazzo reale [...] di Lisbona) vinse il premio triennale di scultura. Dal 1887 al 1921 insegnò nella scuola di modellazione a Brera. Fra le sue opere meritano ricordo il monumento marmoreo a Pio IX in S. Ambrogio in Milano, quello di bronzo a Leone XIII nel cortile ...
Leggi Tutto
Pittore, maestro d'arte vetraria e scrittore, nato a Milano nel 1860, ivi morto il 31 gennaio 1926. Fornito di solida cultura umanistica, fu allievo a Brera di G. Bertini. Ne uscì nel 1872, vincendo il [...] degnamente in varie esposizioni e che eseguì vetrate dipinte per il palazzo del Parlamento, la basilica di San Paolo in Roma, il di C. Boito (1914) fu chiamato a presiedere l'Accademia di Brera, e nel 1916 a dirigere la casa editrice Treves. Fu per ...
Leggi Tutto
Pittore; nato a Venezia (?) intorno al 1430 (figura già come pictor nel 1449), morto ivi nel 1512 circa. La sua lunga carriera si svolse quasi tutta a Venezia. Si avvicinò ai Bellini e ai Vivarini, ma [...] S. Giov. Evangelista, Museo civico Correr; chiesa del Redentore, chiesetta del Palazzo ducale), a Verona (Museo civico), a Murano (S. Donato), a Cittadella (Cattedrale), a Milano (Brera), a Bergamo (galleria Lochis), a Padova (Museo civico), a Londra ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Milano il 6 dicembre 1815, morto ivi il 14 maggio 1860. Già familiare con le arti del disegno, entrò nel 1832 alle scuole di Brera. Il Bellosio lo volle con sé quale aiuto dal 1837 nelle [...] di pittura religiosa a Origgio e a Desio e numerose decorazioni d'interno di carattere profano a Milano (casa Visconti), a Desio (palazzo Traversi), a Cantù (casa Calvi), a Brescia, a Verona, ecc.
Bibl.: G. Mongeri, Mauro Conconi pittore, Milano 1861 ...
Leggi Tutto
Architetto, nato a Milano nel 1851, morto il 14 ottobre 1926. Operò nel periodo del primo e maggiore riassetto della metropoli lombarda. Prese così parte alla sistemazione della piazza Cordusio e di via [...] Progettò pure l'Albergo delle Terme a Salsomaggiore, e parecchi palazzi per le Casse di risparmio forensi. Godette la stima e villa di Bordighera. Insegnava architettura nell'Accademia di Brera. Dopo la guerra, ritiratosi dalla professione attiva, s ...
Leggi Tutto
MORETTI, Gaetano
Architetto, nato a Milano il 26 luglio 1860. Fu da suo padre iniziato all'arte del disegno e della plastica; frequentò, quindi, l'Accademia di Brera e, datosi allo studio dell'architettura, [...] per la facciata del duomo di Milano e premiato fu, ancora, il suo progetto per il nuovo palazzo del parlamento a Roma (1889). Sono suoi, fra tanti altri, i palazzi del parlamento a Montevideo, e del museo di Lima e la chiesa di S. Francesco in ...
Leggi Tutto
POLLINI, Gino
Giulio Carlo Argan
Architetto, nato a Rovereto nel 1903. Fin dall'inizio alla sua attività partecipò vivamente al movimento per il rinnovamento dell'architettura italiana. In collaborazione [...] per la valle d'Aosta (1937); progetto per la nuova Accademia di Brera (1937, in coll. con Figini, G. Terragni e Lingeri); piano e quartiere per case d'impiegati a Ivrea (1941-42); palazzo per uffici e abitazioni in via Broletto a Milano, ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore, operante in Mantova al principio del Cinquecento, è, fra i seguaci del grande Mantegna, quello che più riduce l'arte di lui a pura formula. Lo prova la Madonna col Bambino e quattro Santi, gia [...] chiesa di S. Stefano a Novellara è stato ceduto alla Pinacoteca di Brera. Niente altro rimane di lui; ma i documenti lo dimostrano operante a Mantova e intento ai lavori del Palazzo del Te, ancora nel 1528.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II ...
Leggi Tutto
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....