DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] nella chiesa di S. Nicolò di Chioggia, ora nel depositorio del palazzo ducale a Venezia (Fantelli, 1978, p. 102) e il del restauro); A. Ottino Della Chiesa, Dipinti d. Pinacoteca di Brera in deposito nelle chiese della Lombardia, Milano 1969, pp. 33 ...
Leggi Tutto
FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] in una pellicceria); il F. si iscrisse all'Accademia di Brera, con l'amico ferrarese R. Marzola. Nel 1907-08 frequentava 1937 eseguì altri dipinti murali per l'atrio d'ingresso del palazzo della RAS a Trieste e per la sede della Banca nazionale ...
Leggi Tutto
CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] -190). Nel 1922 era a Milano in missione presso la Biblioteca di Brera. Nel 1923 vennero acquistati per il medagliere del Museo nazionale romano i della collezione e della sua custodia a palazzo Mattei, nella nuova sede provvisoria dell'Istituto ...
Leggi Tutto
GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] saranno successivamente tradotti a olio ed esposti a Brera nel 1837.
Nel 1834 l'artista aveva intanto ricordano: i beati Umberto e Bonifazio per la sala del Consiglio di palazzo reale a Torino (1837); l'affresco con tema medioevale sulla volta della ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] 1520 è lo splendido Ritratto virile, firmato, della Pinacoteca di Brera a Milano; mentre è forse più tardo il Ritratto d' riconoscere un primo sentore delle novità proposte da Giulio Romano a palazzo Te.
Nel 1534 l'I. terminò la sua più importante ...
Leggi Tutto
GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] .
Il G. diventò socio onorario dell'Accademia di Brera e poi membro della Commissione delle belle arti e , in L'Illustrazione italiana, 16 apr. 1899, p. 197; F.P., Il nuovo "palazzo degli studi" in Lugano, ibid., 8 genn. 1905, p. 42; S.G., L' ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Giuseppe per S. Giuseppe a Pavia (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso S. Bartolomeo a Ossona), firmato e 113, 147 s.; V. Caprara, Novità, problemi sul M., in Notizie da Palazzo Albani, XVI (1987), 1, pp. 97-101; S. Coppa, Novità e ...
Leggi Tutto
GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] numerose rassegne nazionali. Raggiunse un discreto successo con opere quali Sesto Calende (Milano, Pinacoteca di Brera: in deposito a Roma, Palazzo di Montecitorio) con cui ottenne, nel 1884, il premio Mylius per il paesaggio storico all'Esposizione ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] fu poi a Milano, dove partecipò alle esposizioni dell'Accademia di Brera e incise per G. Vallardi e i fratelli Bettalli. Finalmente, , il 4 genn. 1834; all'epoca abitava nello stesso palazzo Bentivoglio nel quale il padre aveva avuto la stanza.
Dei ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] carracceschi. Anche il Ritratto di famiglia (Milano, Brera), sullo scadere del Cinquecento, è quasi una "scena degli studi di Bologna, a.a. 1980-81; A. Mazza, La collezione & Palazzo Tozzoni a Imola, Bologna 1981, pp. 17-19; E. Tufts, L. F., ...
Leggi Tutto
milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....