ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] dalla vita politica, per dedicarsi ai suoi studi preferiti, accrescendo la biblioteca iniziata dal padre e arricchendo il suo palazzo patrizio di un gabinetto scientifico, di macchine per le esperienze di fisica e di medicina, di opere d'arte ...
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COSTA, Giovanni
Caterina Bon
Figlio di Giuseppe e Teresa Larco, nacque a Livorno il 12 0 18 maggio 1833. Iniziò gli studi artistici in questa città con G. Baldini, primo maestro di Fattori; passò in [...] rimastoci dell'artista, conservato nella Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti e proveniente dalla Galleria dell'Accademia (olio su tela, sala VI, n. 324); Odalisca, esposto a Brera nel 1879 e comperato dalla Società milanese d'incoraggiamento per ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] , tanto che accumulò un ingentissimo patrimonio in terreni, ville e case. Ampliò e arricchì il suo palazzo patrizio di Porta Vercellina (ora palazzo Litta in corso Magenta), costruì una splendida villa a Cesano Maderno e, con l'animo del benefattore ...
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milanocentrico
(milano-centrico, Milanocentrico), agg. Che pone al centro dell’attenzione la città di Milano. ◆ 14 artisti, selezionati attraverso un concorso, sono stati chiamati a inaugurare l’evento in una mostra forse davvero un po’ troppo...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....