BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] 1485, negli affreschi di Palazzo Vecchio. L'influenza di Venere e il Matrimonio di Tetide e Peleo al Louvre (nn. 1416 A-B); mentre nel S. Girolamo (1932-33), pp. 21 s.; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascim. [1932], Milano 1936, pp. 5-7 (sub voce ...
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FELTRINI, Andrea (Andrea di Cosimo, Andrea del Fornaio)
Christel Thiem-Gunther Thiem
Nacque a Firenze il 12 marzo 1477 (Milanesi, in Vasari [1568], 1880, p. 204 n. 1), figlio di Giovanni di Lorenzo, [...] esordio fiorentino del Pontormo. Dell'opera complessiva il F. eseguì un disegno preparatorio (Parigi, Louvre), nel quale quale il F. attese nel corso del 1515. Caratteristico dei palazzi fiorentini del XV e del XVI secolo, il graffito fu sovente ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] A., studiando, per rafforzarsi nel disegno, nelle raccolte classiche delPalazzo mediceo, ebbe la protezione di Alfonsina, moglie di Piero opere del frate, come la pala della cattedrale di Lucca, quella per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] dal Bartsch e dal Le Blanc, e alcuni disegni, conservati nella galleria di palazzo Bianco a Genova, al Louvre e, uno, nel museo di Orléans. Come maestro nell'uso del bulino, egli ebbe il Grechetto, anche se non direttamente (infatti solo nel 1661 ...
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ANSELMI, Michelangelo
Armando O. Quintavalle
Nacque nel 1491 o '92 a Lucca, ove suo padre Antonio, per sfuggire alla giustizia, si era trasferito da Parma. Inviato ancora fanciullo a Siena, ebbe vasta [...] in gloria tra i ss. Giovanni e Stefano al Louvre. Del 1532-33 è la decorazione a fresco della cappella della del periodo più tardo sono i Santi affrescati nella chiesa di S. Bartolomeo a Busseto (1538-39), la decorazione di una sala nel Palazzo ...
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ANGELI, Giuseppe
Camillo Semenzato
Nacque a Venezia probabilmente nel 1709. Nel 1741 figurava iscritto nella fraglia dei pittori; in un quadro di genere, Contadino che scherza con una fanciulla, del [...] della Scuola di S. Giovanni Evangelista e di palazzo Barbaro-Curtis a Venezia, un Soldato con tamburo al Louvre, ecc.
A mano a mano che la sua produzione si allontanò da quella del Piazzetta si fece sempre più ammanierata e scadente; tuttavia ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] tentò invano di acquistare la Morte della Vergine del Caravaggio oggi al Louvre (Maccherini, 1997, pp. 81 s.). Le (ibid.).
Un resoconto del funerale, che ebbe luogo il 23 agosto, conferma che il M. morì nel palazzo pontificio di Montecavallo. Il ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] nel 1473-74, il palazzo di via del Casato in Siena e commise al Perugino la celebre tavola del Crocifisso per l'altare della Louvre, e su un frontone di cassone Il ratto delle Sabine, ogginella sesta sala della Galleria naz. d'arte antica a palazzo ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] satiri l’artista dimostra la fresca conoscenza della Venere del Pardo (Parigi, Louvre) di Tiziano, spedita a Filippo II nel 1564 Profondavalle (il pittore fiammingo Valerius Diependale) nel palazzo ducale di Milano (oggi perduti), che l’artista ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] di Meaux (timpano del "Portail Maugarni" ora al Louvre) e di Mantes del Battistero di Firenze e di numerose opere di architettura: il castello di Scarperia in Mugello, il Battistero di Pistoia, la fortificazione - voluta dal duca di Atene - di Palazzo ...
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