Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] Filippo Farsetti aveva radunato nel suo palazzo sulla Riva Carbon, e la sera si recava all'accademia del nudo, presso la scuola di Museo Vaticano) e traducendo in marmo i due Pugilatori (1802; Museo Vaticano) modellati nel 1790.
Nell'ottobre del 1802 ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] Nicola da Tolentino, la fontana nel cortile di S. Damaso al Vaticano (1646-49), e la porta d'ingresso nell'interno della chiesa Donna Olimpia e del principe Panfilo Pamphily, nel palazzo Doria - Pamphily (v. tav. LV); quello del card. Zacchia- ...
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Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] in Vaticano a Carlo Maderno, suo conterraneo e lontano parente. Morto il Maderno (1629), fu alle dipendenze del Bernini nella il B. era addetto ai lavori delpalazzo Barberini, sotto la direzione prima del Maderno e poi del Bernini: e, meglio che in ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] come architetto, e nel 1560 gli fece iniziare l'ingrandimento delpalazzo Pitti, cui l'A. lavorò fin verso il 1577, nuovo a Roma, consultato da Sisto V per l'erezione dell'obelisco vaticano e di una cappella in S. Maria Maggiore. Nel 1589, mortagli ...
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GIOVANNI da Udine
Luigi Coletti
Pittore, nato a Udine il 15 ottobre 1487 da Francesco Recamador (onde il cognome "Ricamatore" o "dei Ricamatori" ch'egli stesso usò), morto a Roma nel 1564. Il suo maestro, [...] chiamato il creatore di un genere che ebbe enorme successo.
Lavorò ancora in Vaticano nella sala della Guardia e nel salotto dei cubicularî, opere distrutte come gli stucchi delpalazzo dell'Aquila; e diede il disegno per le bordure degli arazzi di ...
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Cardinale, nato a Roma dal principe Girolamo C. nel 1479. Giovanissimo si distinse nel guerreggiare gli Orsini (1498) e nel combattere per gli Spagnoli a Barletta, a Cerignola e al Garigliano (1503). I [...] , ebbe l'ufficio di vice-cancelliere e il magnifico palazzo Riario (1524); e, come già nei pontificati precedenti, settembre del 1526 in Roma al grido di "Imperio, Colonna e libertà"; le sue bande saccheggiarono il Vaticano e fin le stanze del papa ...
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ZUCCARI, Ottaviano, Taddeo e Federico
Luigi Serra
Pittori, oriundi da S. Angelo in Vado (Marche). Ottaviano, mediocre artista (un suo affresco del 1555 si vede nella parrocchiale di Candelara), fu padre [...] , che non giova al suo nome, a Roma (Sala Regia e Cappella Paolina in Vaticano) a Venezia nel Palazzo Ducale (Sala del Maggior Consiglio: Il Barbarossa prostrato dinanzi al papa), in Spagna, dove stette dal 1583 al 1585, in Olanda, in Inghilterra ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] , Les actes pontificaux originaux des Archives Nationales de Paris, I, Città delVaticano 1975, pp. 84 s. n. 205. Per la formazione di Gottifredo di Alatri, la sua fam, il suostemma ed il suo palazzo, in Arch. d. Soc. rom. di storia patria, LXXII ...
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ONORIO IV, papa
Marco Vendittelli
ONORIO IV, papa. – Giacomo Savelli, figlio del potente Luca, nacque a Roma intorno al 1210.
Della sua vita prima che ricevesse la porpora cardinalizia, nel 1261, si [...] pp. 6-9, 11 s., 14, 20, 25, 48, 63; A.M. Voci, I palazzi papali nel Lazio, ibid., pp. 213, 237, 240; P.-Y. Le Pogam, De la «Cité Martins IV (Reg. Vat. 42), a cura di G. Rudolph, Città delVaticano 2007, nn. 126a, 126b, 151, 168, 306, 359, 577a; C ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] di 100.000 ducati. L’inizio della costruzione del grandioso palazzo veneziano a S. Barnaba nel 1750 testimonia come i di nomina, Città delVaticano 1972, p. 174; B. Betto, Papa Rezzonico attraverso le lettere inedite del confessore apostolico, in ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...