Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] avvenute in occasione di lavori di restauro al Palazzo imperiale, in Notizie degli scavi di antichità, 1971 Guiglia Guidobaldi, Pavimenti marmorei di Roma dal IV al IX secolo, Città delVaticano 1983, pp. 31-37.
65 Le Liber Pontificalis, éd. par L ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] quel che il congresso delibererà, ma eviti sempre di parlare a nome delVaticano o a nome dell’Azione Cattolica». E concluse: «Se lei farà bene . Nei mesi di giugno e luglio 1922 a Palazzo Soderini, a Roma, si svolsero alcuni incontri senza ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] realizzazione di una prestigiosa sede episcopale (il palazzo lateranense127), contraddirebbe naturalmente l’ipotesi di un für christliche Archäologie (Trier 5-11 September 1965), Città delVaticano-Berlino 1969, pp. 237-255; Id., The ecclesiastical ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] ’attuale Iran7, decapitando poi il re sassanide nel suo palazzo-tempio astrologico. Il figlio di Cosroe si sarebbe di und ihre Erzählformen, cit., figg. 78-80.
43 Roma, Città delVaticano, Biblioteca Apostolica, Cod. Vat. Ross. lat. 1168, ff. 7 ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] cognato Lippo Memmi (v.) imitò la Maestà di Siena nel palazzodel Popolo di San Gimignano e collaborò spesso con Simone Martini, come , a cura di M. Cerrati (Studi e testi, 26), Città delVaticano 1914, p. 29; G. Vasari, Le Vite de' più eccellenti ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] d’altronde, certamente risiedette nel palazzodel Sessorium all’interno del quale fu ricavata la Hierusalem a cura di H. Brandenburg, L. Ermini Pani, P. M. Barbini, Città delVaticano 2003, pp. 229-244.
80 «Qui l’autentica devozione, qui la benefica ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Laurerio) e la presenza del Badia, mite maestro del Sacro Palazzo. Forte dello strumento inquisitoriale, ].
R. De Maio, Alfonso Carafa Cardinale di Napoli (1540-1565), Città delVaticano 1961, ad nomen.
R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559), ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] anche, come nel caso di Milziade o del dono delpalazzodel Laterano da parte di Costantino descritto da Cfr. P. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, Leipzig 1885.
31 Città delVaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 3455, cc. 9r-14r. ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI (ν. vol. Il, p. 804)
C. Gasparri
Il fenomeno della riproduzione consapevole di una invenzione figurativa più antica, nella pittura come nella [...] Il gruppo mironiano di Atena e Marsia nei Musei Vaticani, Città delVaticano 1980; G. Daltrop, P. C. Bol, Athena des 184 ss. - Invito alla danza: G. De Luca, Der Satyr im Palazzo Corsini, Rom. Eine Replik der Gruppe «Aufforderung zum Tanz», in AntPl, ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] pitture danno un’idea delle decorazioni dei palazzi urbani, dominate dal gusto per figure Via Dino Compagni: nuove idee per la lettura del programma decorativo del cubicolo ‘A’, Città delVaticano 2003 (Scavi e restauri, 4); LTUR: Suburbium ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...