SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] di M. Miglio et al., Città delVaticano 1986, pp. 19-55; A. Esposito, Centri di aggregazione: la biblioteca agostiniana di S. Maria del Popolo, ibid., pp. 569-597; F.M. de’ Reguardati, La difesa dei Sacri Palazzi affidata da Sisto IV ad Andrea da ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] acquisito grande fama. La residenza del G. a Roma era presso il palazzo dei Ss. Apostoli dove abitava Chalceopulos, Liber visitationis, a cura di M.-H. Laurent - A. Guillou, Città delVaticano 1960, pp. 199-201; L.B. Alberti, Opere volgari, III, a ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] delpalazzo apostolico, spettante alla sua carica, ma nello stesso tempo espressivo della crescita del suo ruolo personale. Nel maggio del III, p. 517).
Seguì l’ultima intensissima fase delVaticano II durante la quale vennero tra gli altri approvati ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di corte riprende, nelle poche stanze abitabili delpalazzo devastato, grazie agli arredi donatigli dal s., XVII-XVIII (1924-1925), pp. 97-159 passim;R. Russo, La politica delVaticano nella dieta di Ratisbona…, in Arch. stor. ital., s. 7, V (1926), ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] nella villa del Belvedere e affidata alla direzione di Domenico Basa. Il 22 gennaio 1588 la Tipografia passò sotto la competenza della congregazione appositamente creata.
Nel 1586 Sisto V decise la costruzione di un nuovo palazzo in Vaticano per la ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] mira, riuscirono ad aver salva la vita fuggendo dal palazzo episcopale sotto assedio. Fu così che il Sacro Collegio pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città delVaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et le Languedoc ( ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] giochi romani e legati di Corradino assistettero ad una seduta del Consiglio in Campidoglio. E. stesso elesse come residenza abituale il palazzo papale di S. Pietro in Vaticano che aveva fatto occupare in precedenza da soldatesche germaniche. Furono ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] villaggio" poco discosto ove "sua maestà si trova in un palazzodel conte di Pembruck". Ed è con "sommo contento" che 16); 480 c, passim; C671/42, 43; C 832/75; Arch. segr. Vaticano, Nunz. Venezia, 40B, cc. 199r, 201v; F. Patrizi, Stanze, Venetia ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] nelle sue decisioni, che regola la vita sua e del suo palazzo (con una "famiglia" di cinquanta persone) contemperando la e l'archeologia cristiana, in Mélanges E. Tisserant, V, Città delVaticano 1964, pp. 115-154. Per la Biblioteca e la Pinacoteca si ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella delpalazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con In un momento imprecisabile del suo pontificato progettò anche di recintare la regione delVaticano con un muro, ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...