FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Tempio Vaticano, in Centri e periferie del Barocco, I, Barocco romano e l'Europa, Roma 1992, pp. 83-149, 160-162; C. Di Biase, Strada Balbi a Genova, Genova 1993, pp. 41-44, 54 s., 143-154; A. Floridia, Palazzo Panciatichi in Firenze, Roma 1993, p ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ascesa al soglio, sia nelle basiliche romane sia nei palazzi apostolici, I. X si limitò a completare progetti già durante la guerra di Candia (1645-1669), I-II, Città delVaticano 1992, passim; La correspondance d'Andrea Mangelli, internonce aux Pays ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] l'havesse veduto un anno in qua", prese alloggio nei palazzi vaticani, ma, anche questa volta, "senza negotiare altro per la storia di alcune biblioteche romane nei secc. XVI-XIX, Città delVaticano 1952, pp. 129 ss.; G. Drei, I Farnese, Roma 1954, ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] accolto con tutti gli onori e ospitato per dieci giorni nel Palazzo Lateranense. Il papa scrisse a Guglielmo e lo sollecitò a hl. A. von Canterbury in Miscellanea Giovanni Mercati, II, Città delVaticano 1946, pp. 158-178; Id., Des hl. A. von ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] sistemarsi, come potrebbe, in un appartamento nel palazzodel cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia Neri…, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città delVaticano 1957-63, ad indicem; G.M. Verdizzotti, Lettere a O. Ariosti ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] i primi giorni sull'Aventino, indi occupò il palazzo pontificio e l'8 luglio cinse d'assedio , 1999; Id., De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città delVaticano 1991, pp. 13-17.
B. Faccii De rebus gestis ab Alphonso primo Neapolitanorum ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1881, 1, pp. 96,98).
I lavori lasciati sospesi nel palazzoVaticano dal Fontana, continuati dal Landini, collaboratore del D., furono assunti direttamente da questo nel 1596, alla morte del Landini, fino al 1600 (Wasserman, 1962).
I suoi ultimi anni ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] il B. veniva condotto dal carcere del S. Uffizio al palazzodel cardinale Madruzzi, in piazza Navona, Freiburg i. B. 1899, p. 120; A. Mercati, Ilsommario del processo di G. B., Città delVaticano 1942; L. Firpo, Ilprocesso di G. B., Napoli 1949; F ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] il nipote Agostino ricevette splendidi possedimenti e il palazzo romano e sposò una Borghese. Ma questi e 'Arenberg fr. mineur capucin, in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città delVaticano 1946, pp. 451-476.
Per le composizioni latine: O. Travaglini, ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] il Medici si stabilì nel suo palazzo di S. Eustachio (l'attuale palazzo Madama); da allora, fattosi maturo, M. Gattoni, L. X e la geo-politica dello Stato pontificio, Città delVaticano 2000; Der Medici-Papst Leo X. und Frankreich, a cura di G. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...