MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] di Roma M. V promosse numerosi restauri, primo di tutti il palazzo papale di Avignone, ma anche molte chiese d’Italia come S vaticani delle suppliche da Clemente V a M. V, Città delVaticano 2002 (CD-ROM); S. Ronchey, Malatesta-Paleologi: un’alleanza ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] piazza di S. Pietro (iniziata nel 1657), la Scala regia delVaticano (1663-66), con la statua equestre di Costantino da collocarsi ai ultimi mesi di vita l'artista si dedicò al restauro delpalazzo della Cancelleria. Morì il 28 nov. 1680 durante il ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] A. deferì allora gli autori materiali del delitto ed un "cubicularius" delPalazzo Lateranense, il quale aveva servito da , Adriano I Papa, in Encicl. Cattolica, I, Città delVaticano 1949, coll. 338-341.
Materialmente impossibile sarebbe dare qui ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , disdicendosi, Gradenigo, il 20, è costretto a informare palazzo ducale che il G. "ancora non è uscito di G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città delVaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di D ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Virtù e della Gloria (C. Taviani), Pistoia, palazzodel Magistrato supremo, 1754; Gerusalemme convertita (A. di eco fino in cima alla cupola": zur Vespermusik an S. Pietro in Vaticano um die Mitte des 18. Jahrhunderts, in Recercare, XI (1999), pp. ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] d'Armide". Grazie a lei, in effetti, il palazzodel C. è divenuto il punto nevralgico della vita mondana Bologna 1962, pp. 253-254 (e fig. 104); Bibl. dell'Arch. Vaticano, III, Città delVaticano 1965, p. 690; L. Salerno, S. Rosa, Milano 1963, pp. ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Costituzione, e si mostrò attento alle posizioni delVaticano sul divorzio. Spinse infatti il gruppo piazza San Lorenzo in Lucina, raggiungendo poi Palazzo Madama per partecipare alle sedute del Senato.
Opere principali
Concerto a sei voci ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] palazzodel cardinale Fazio Santoro già citato, con Storie di Traiano, e quello del salone dell’episcopio di Ostia su commissione del .
Il nuovo corso imposto dal pontefice al cantiere vaticano si rispecchiò in una fase progettuale animata da studi ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] d'Oriente. Nel palazzo pontificio di Viterbo furono concluse nel maggio 1267, alla presenza del papa, gli accordi A. L. Tautu, Acta Urbani IV,Clementis IV,Gregorii X(1261-1276), Città delVaticano 1953, pp. 61-73 nn. 2326; P. F. Fournier-P. Guébin, ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] le varie questioni affrontate si ricordano l’acquisto delpalazzo della Borsa, l’istituzione della Borsa dei cereali a Malagodi) e con il decisivo aiuto delVaticano (che detenne una quota importante del capitale azionario); il M. ne fu vicepresidente ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...