FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] ).
De Strobel (pp. 64 s.) ha formulato la convincente ipotesi che La Cena del Signore eseguita dal F. nel 1760 per la sala da pranzo delpalazzo apostolico vaticano, come annunciato dal Cracas nel Diario ordinario, non sia la copia dell'arazzo donato ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Paolo V e destinata inizialmente alla basilica di S. Pietro in Vaticano (Kambo, 1929), giunse a Frascati il 21 apr. 1612 e A. Lamia, secondo una dichiarazione del F. del 1617 (Bertolotti, 1881; si veda anche Il palazzodel Quirinale, Roma 1973, pp. ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] di Perugia, Perugia 1872; A. Monti, L'ultima loggia delVaticano, in Il Buonarroti, XI (1876), pp. 163-165; La vicenda di una dimora principesca romana. Thorvaldsen, Pietro Galli e il demolito Palazzo Torlonia a Roma, Roma 1967, pp. 15, 23, 27, 71, 76 ...
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DANESE di Cecco (da Viterbo)
Enzo Bentivoglio
Dai documenti risulta capomastro e architetto attivo essenzialmente a Viterbo in un periodo di mezzo secolo, dal 1467 al 1518,anno della sua morte.
Il merito [...] delPalazzo dei Priori, delPalazzodel Podestà diruto e caschato per la chaduta della torre del Comune, delpalazzo nuovo d'adduzione dell'acqua alla fontana, forse esteso ad altri impianti delVaticano.
Il Signorelli (1938, p. 237 e n. 46) accenna ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] s.). All'inizio del secolo il M. conservava nel suo studio, posto in via della Croce, di fronte al palazzo Poniatowski, ben pp. 75, 82; G. Spinola, Il Museo Pio-Clementino, II, Città delVaticano 1999, pp. 103 s. n. 68; R. Ridley, The pope's ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] cartografia milanese, perché nel 1589eseguì una pianta prospettica derivata da quella del Lafréry del 1573.
Le più interessanti vedute da suo disegno sono: Il Belvedere delVaticano, 1579; Il Sepolcro di Lucio Settimio,chiamato Settizonio, 1582; Il ...
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COACCI (Coaci)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri di origine marchigiana, attivi fra il XVIII e XIX sec. Di essi Vincenzo, figlio di Giovanni Battista, nacque a Montalboddo (oggi Ostra, in provincia [...] nei pressi delpalazzo abitato dagli Hercolani. Morì a Roma nel 1794.
Artista singolarmente cosciente del proprio ruolo e (1801: A. Lipinsky, Il Tesorodi S. Pietro, Città delVaticano 1950, p. 77) è opera principalmente della bottega. In questo ...
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FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] Roma 1763, p. 352; G.P. Chattard, Nuova descrizione delVaticano, Roma 1767, p. 46; L. Lanzi, Storia pittorica della Cecchelli, S. Maria in Via, Roma 1925; D. Redig De Campos, I Palazzi vaticani, Bologna 1967, p. 187; C.M. Strinati, Quadri romani tra ...
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GASPARE da Padova (detto Gaspare Romano)
Paolo Di Paola
Non si conoscono anno e luogo di nascita di questo miniatore originario di Padova che fu attivo negli anni Ottanta del XV secolo a Roma dove, in [...] architetto esecutore alla celebre fabbrica romana delpalazzo della Cancelleria (Golzio - Zander). illustrazione libraria dei testi antichi dall'età romana al tardo Medioevo (catal., Città delVaticano), a cura di M. Buonocore, Roma 1996, pp. 15, 17, ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] che gli ultimi documenti più sopra citati (busta 82) si riferiscono a misure e stime nel palazzoVaticano, S. Bibiana e Castel Gandolfo del 4 maggio e 21 nov. 1637 e che prima del 4 giugno sottoscrisse un conto di G. F. Romanelli per un quadro per la ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...