LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] p. 617), era posta come sovrapporta in una stanza delpalazzo della Signoria, di fronte alla porta della Cancelleria (che a l'incarico ricevuto in Vaticano per la cappella Niccolina. L'accordo con il L. fu raggiunto nel maggio del 1452: nel giro di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Rotondi) ne hanno supposto la partecipazione alla decorazione delpalazzo ducale all'epoca di Federico da Montefeltro, in .), Schallaburg-Wien 1982, pp. 203 s.; G. Altieri, in Raffaello in Vaticano (catal.), Milano 1984, p. 35; A. Nova, in I Campi e ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] del Carmine a Firenze; e la Sepoltura di Cristo sul tabernacolo nella sacrestia dei Beneficiati, in S. Pietro in Vaticano di stoffa nel modello di cera. Prima del 1495 la Giuditta stava nel giardino delpalazzo Medici; i Medici la possedevano già nel ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] dei signori di Correggio, il palazzo gentilizio dei quali sorse agli inizi del '500 come prima affermazione in Maria della Misericordia a Correggio. Del pannello centrale (il Redentore) rimane una copia in Vaticano (in deposito presso il Collegio ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] alla tradizione precedente sono già percepibili negli Stemmi del conte di Lemos del 1615-16 per il palazzo degli Studi, oggi al Museo di S. tecnici del tipo di quelli risolti da Domenico Fontana nell'elevazione dell'obelisco vaticano. Successivamente ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] decorazione del casino di Pio IV e alla sistemazione dei materiali antiquari nel boschetto di Belvedere in Vaticano (1561 D. elaborò la ristrutturazione del prospetto, e forse in parte dell'interno, delpalazzo in via del Giglio; lavoro finora mai ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] di Urbano VIII di Bernini (1628-47: S. Pietro in Vaticano), con Clemente IX che appare seduto su un trono elevato rispetto una statua di Luigi XIV (inizio del 1697: Roma, villa Medici) per il suo palazzo romano. Vaini aveva deciso di farla ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] villa Petraia e una Resurrezione per una cappella di palazzo Pitti, recentemente identificata con una tela nella Galleria Pitti ne hanno frammenti in Vaticano, i disegni del C. e le incisioni di Callot e di Dorigny). All'inizio del 1607 il C. presentò ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] ., risultando incaricato sin dal 1363 di pagare le "prestanze" a nome del padre (Ladis, 1982). Dal 19 luglio al 2 ott. 1369 fu impegnato in lavori per Urbano V nel palazzoVaticano, insieme con un gruppo di artisti tra cui Giottino (col quale percepì ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] in Vaticano: Raffaello, che condusse le figurazioni negli scomparti maggiori, rispettò, almeno in parte, il lavoro del per 142 lire il 2 luglio 1513 per l'interno del cosiddetto "Palazzo antico del Podestà" a San Gimignano (ed a San Gimignano il ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...