GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , al Museo di Doccia - e del Laocoonte, tratto dal famoso gruppo ellenistico vaticano, forse con la mediazione di un L'altro importante servizio è quello da dessert (Roma, Palazzodel Quirinale) realizzato per Umberto I e Margherita di Savoia nel ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] di 25 lire per i Lambertazzi che osino entrare in palazzo e la reformatio che prevede che "onines Lambertacii de pp. 71, 73; A. Campitelli-F. Liotta, Notizia del Ms. Vaticano lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-1962), p. 396; T ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] in grado di acquistare per sé il grande palazzodel Governo Vecchio in Roma. Del 1746-47 è l'acquisto del feudo e castello di Prassedi per la trovano poi lettere del B. e di altri della famiglia in più luoghi dell'Archivio Segreto, Vaticano e della ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] di spostarla a quella dell'anno precedente. Cfr. inoltre: G. Palazzi, Fasti ducales...,Venetiis 1696, pp. 231-34; A. Valier, Chiesa e Stato nelle relazioni deinunzi pontifici aVenezia, Città delVaticano 1964, p. 14; Id., Dall'anabattismo al ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] . Violente furono le reazioni delVaticano di fronte, per esempio, al particolare del cardinale che dà la mano 1965 i rilievi Madre col bambino e Tralcio di vite sulla facciata delpalazzo d'Italia al Rockefeller Center.
Intanto già dal 1964 il M ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Roma, era venuto a fargli visita a Genova, ospite del suo palazzo e del suo palco al teatro S. Agostino.
Nel 1785, con E. Dammig, Ilmovimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 146, 208 s., 267; E. ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] delle diverse scuole italiane riuniti nell'Appartamento Borgia delVaticano, Roma 1820), con tavole, disegnate e figulina (s.l. né d.); Descrizione degli oggetti d'arte esistenti nel palazzo di s.e. il sig. don Giovanni Torlonia, duca di Bracciano ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] promossa dal cardinale Raffaele Riario davanti al suo palazzo presso Campo dei Fiori, gli derivò il soprannome . I. auf dem letzen Arazzo, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città delVaticano 1964, pp. 499-548; C. Dionisotti, Appunti sul Bembo, in Italia ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] , proprio verso il 1749, incominciò a riunirsi a palazzo Corsini intorno al Bottari con l'intento di opporsi al E. Dammig, Il movim. giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 122-130 e ad Indicem; E. Codignola ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] i suoi uffici come Alvaro, Moscoso, il maestro del Sacro Palazzo T. Badia e i vescovi G. Morone e 253-276; P. Tacchi Venturi, Una lettera autografa del b. P. F., in Miscellanea G. Mercati, V, Città delVaticano 1946, pp. 427-431; Mémorial, a cura di ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...