JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1604; V. Orsini, Un paladino nei palazzi incantati, a cura di R. Zapperi, Palermo 1993, pp. 103, utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città delVaticano 1931, p. 165; Legati e governatori dello Stato ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] osservanti, e Paolino Bernardini, maestro del Sacro Palazzo, espressero parere negativo sull'ortodossia dell , VI (1968), p. 422; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città delVaticano 1973, pp. 146, 156, 158, 333, 351. ...
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] uffici di cappellano apostolico e di auditore generale del sacro palazzo. In questa veste partecipò al concilio di III, Le Pontifical de Guillaume Durand (Studi e testi, 88), Città delVaticano 1940; G.B. Ladner, The So-Called Square Nimbus, MedSt 3, ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] del S. Collegio, nei maneggi che portarono prima alla bocciatura della candidatura di Giovanni Morone e poi all’elezione di Pio V Ghislieri.
Morì a Venezia, nel suo palazzo dei nunzi pontifici a Venezia, Città delVaticano 1964, pp. 29, 147, 163 ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] una delle lunette nella Galleria Chiaramonti del Museo Vaticano: il F. eseguì L'emissione di in Gazette des beaux-arts, II (1910), p. 162; G. Briganti, Il palazzodel Quirinale, Roma 1962, p. 34; W. Buchowiecki, Handbuch der Kirchen Roms, Wien 1967 ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] Carafa, il monastero della Sapienza (vecchio palazzo in Napoli già appartenuto al cardinale Oliviero Carafa e Bibl.: Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di F. Andreu, Città delVaticano 1954, pp. XI, XXII, XXXIV, 713 771, 80 ss., 84-88, 90, ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] fu nel suo palazzo vescovile di Todi che egli provvide all'educazione del nipote che allora doveva 1890, n. 831; G. Caetani. Varia. Regesto delle carte più antiche…, Città delVaticano 1936, p. 14; L. Leonii, Cronaca dei vescovi di Todi, Todi 1889, ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] lui promossi della facciata della cattedrale, delpalazzo episcopale e della chiesa di S. pp. 427, 484; R. De Maio, Alfonso Carafa,cardinale di Napoli, Città delVaticano 1961, ad Indicem; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica, III, Monasterii ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] non sono rimasti che alcuni frammenti di mosaici pavimentali del Grande Palazzo, nei quali si nota la permanenza di motivi rappresentativi per l’arte del ricamo sono la cosiddetta dalmatica di Carlomagno (sec. 14°, S. Pietro in Vaticano, Tesoro) e l’ ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] II, l'antipapa entrò in San Pietro in Vaticano e si ritirò poi in Castel Sant'Angelo il papa inaugurava nel palazzo lateranense una solenne e le opere particolari si ricordano: Memorie per servire all'Istoria del ducato di Lucca, V, 1, Lucca 1844, pp ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...