CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] palazzo della Ragione a Padova (1307-1308). Sebbene questa opinione non venga da tutti condivisa (Federici Vescovini, 1986, pp. 55, 57), resta il fatto che il codice vaticano Abano e gli affreschi astrologici delPalazzo della Ragione a Padova, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] nascita di un secondo partito cattolico, dal Vaticano fu suggerito al fondatore del Partito popolare italiano don L. Sturzo d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del maestro del Sacro Palazzo, L. Ciappi, Verso il Concilio in unione ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] legazione, in una lettera diretta al papa del 10 nov. 1707 (Arch. segreto Vaticano, Fondo Albani, 250, cc. 118- i resti del M. vennero definitivamente tumulati, su consiglio di Giovanni Iacopo Fatinelli, nella cappella delpalazzo di Propaganda Fide ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] sarà salvo, Agapito diverrà cardinale". Il C. rimase a Roma. Tornato al Vaticano, passò la notte al palazzo. Nessuno ancora aveva messo in dubbio l'elezione del pontefice. Il giorno successivo Urbano VI si impegnò, con grande energia, a riunire ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ventitreenne allievo nella cappella delpalazzo vescovile. Nell'anno del Seminario vescovile di Padova (Protocollo, Personale, Teologia, Studi, Culto, Varie), nella Biblioteca civica e nell'Archivio dell'università patavina, nell'Arch. segr. Vaticano ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] S. Severino, dopo palazzo Gravina, ospitò in quel e unita a Palermo con breve pontificio del 7 luglio 1775.
Con la morte dell : Lettere a Carlo di Borbone sul miracolo di S. Gennaro;Arch. segreto Vaticano, Vescovi, 280, ff.218, 3 26; 284, ff.185-188; ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] del Collegio dei cardinali, succedendo a Scaramuccia Trivulzio. Pare che sia sopravvissuto al sacco di Roma rifugiandosi nel palazzo i secoli e fu ristampato durante la preparazione del concilio Vaticano I. Durante il concilio di Trento fu consultato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Maria in Monte Ortone. In quello stesso anno provvide al restauro delpalazzo episcopale.
Morì a Padova, forse di peste, il 7 pro Alexandro contra Averroem de augmentatione.
Fonti e Bibl.: Arch. segreto Vaticano, Reg. Lat. 183, cc. 226-227; Reg. Vat. ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] anche ai lavori di ampliamento e di rammodernamento dell'antico palazzo vescovile, costruito oltre un secolo prima dal vescovo Cadalo del Comune, tanto che il vescovo si vide costretto ad appellarsi all'imperatore ed al pontefice (Arch. Segr. Vaticano ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] palazzo imperiale per la liberazione dei cristiani prigionieri in Sardegna, se non direttamente tramite la mediazione del de luna"). Sarebbe morto martire, sarebbe stato sepolto nel cimitero vaticano il 28 luglio, e la sua morte sarebbe stata seguita ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...