FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] fra il proletariato folignate, e che ottenne l'aiuto finanziario delVaticano. Fu su questo campo che, spinto dalle violente reazioni dei di S. Feliciano, che completò, ed alla ristrutturazione delpalazzo Trinci, già oggetto di tanti suoi studi, che ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] di S. Stefano di Caen durante il saccheggio delpalazzo episcopale nel 1449e venduto; in seguito venne p. 101; B. Katterbach, Referendarii utriusque signaturae..., Città delVaticano 1931, ad Ind.; Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclés ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] ricevuto in udienza dal papa, introdotto a palazzo con dignità prelatizia, nominato referendario di ambedue , pp. 39-61; D. Squicciarini, Nunzi apostolici a Vienna, Città delVaticano 1998; M. Rosa, Benedetto XIV, in Enciclopedia dei papi, III, Roma ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] Il 1° febbr. 1601 il C. poteva, così, libero da ogni obbligo, seguire in Vaticano il suo protettore Fabio Biondi, nominato maestro di Palazzo da Clemente VIII.
Degli anni curiali del C., fino al 1626, anno della sua nomina a prefetto dell'Archivio di ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] la messa. Fece ingrandire e restaurare anche il palazzo arcivescovile.
Nel 1621 e nel 1623 si recò 232, 235, 242, 1004; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città delVaticano 1931, pp. 213, 240; L. Lopetegui, La Secretaria de Estado ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] quattro ufficiali incaricati di sovrintendere alla costruzione delpalazzo dei Conservatori; nel 1540 fu chiamato tra Leo X - Pius IV (1513-1565), Città delVaticano 1992, ad ind.; B. Castiglione, Il libro del cortigiano, a cura di W. Barberis, II, ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] Sembra inoltre che frequentasse il circolo dell'Archetto a palazzo Corsini, e sono provate sue relazioni, oltre che E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 147, 149, 155-160, 173, ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] già nello stesso mese il G. fu nominato prefetto del Sacro Palazzo.
Il successivo pontefice, Urbano VIII Barberini, lo confermò signaturae supplicationum aMartino V ad Leonem XIII, Città delVaticano 1931; P. Gauchat, Hierarchia catholica…, IV, ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] amici e alti prelati, morì nel proprio appartamento di palazzo Passarini, in via Panisperna. L'indomani fu sepolto molto Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 51 s., 163; Regnum Dei, ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , ottenne nel 1656 il posto di maggiordomo del Sacro Palazzo e di governatore di Castelgandolfò. A lui venne , da destinare ad una collegiata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Svizzera, 33, cc. 14v-111v; 34 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...