FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] pp. 14 s., 55; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città delVaticano 1931, p. 64 n. 3; L. von Pastor, Storia dei nel secolo XV, Firenze 1963, p. 7; A. Schiavo, Il palazzo della Cancelleria, Roma 1964, pp. 53, 64; A. Ilari, Frascati ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] il G. intratteneva rapporti con Martino Ferrabosco, architetto delpalazzo apostolico, che per il G. realizzò la ricostruzione della . Pietro in Vaticano, Codice Barberini latino 2733 del G. è edita a cura di R. Niggl, Città delVaticano 1972.
Fonti ...
Leggi Tutto
DURINI, Carlo Francesco
Fiamma Satta
Nacque a Milano il 20 genn. 1693, ultimo dei nove figli di Gian Giacomo e di Margherita Visconti. La famiglia Durini, originaria di Como e trapiantata a Milano nel [...] XI. Summarium, Città delVaticano 1943, p. 966; L. Berra, Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. F. M Un mecenate del Settecento, il cardinale A. M. Durini, in Arch. stor. lombardo, s. 4, II (1904), p. 53; R. Calzini, Il palazzo e la ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] conferita al F. addirittura la carica di maestro del Sacro Palazzo. L'elezione al soglio pontificio di Clemente VIII apostolica, bibliotecario C. Baronio, in Id., Opere minori, III, Città delVaticano 1937, pp. 233 s. n.7. Fondamentale per la storia ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] palazzo di piazza Colonna.
Morì a Roma il 15 febbr. 1885; quando, nel pomeriggio del 18, la sua salma fu trasportata a S. Maria del , Sulla soglia delVaticano 1870-1901, Bologna 1920, I, pp. 157, 274; Iº Centenario della Guardia nobile del Corpo di S ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] da membri autorevoli dell’Ordine. Il maestro del Sacro Palazzo, Bartolomeo Spina, che già nel 1542 aveva Scarinci, Giustizia primitiva e peccato originale secondo Ambrogio Catarino, Città delVaticano 1947; G. Bosco, Intorno a un carteggio inedito di ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] del quale prese ben presto le distanze.
La sua morte colse di sorpresa i contemporanei. Dopo aver partecipato ancor due giorni prima "laetus et sanus" al concistoro, morì il 20 ott. 1493 nel suo palazzo Caetani, Città delVaticano 1936, ad Ind ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] Petrucci rientrò a Roma e si recò presso il palazzo apostolico, dove tuttavia prima di poter incontrare il Leone X e la geo-politica dello Stato Pontificio (1513-1521), Città delVaticano 2000, ad ind.; R. Terziani, Il governo di Siena dal medioevo ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città delVaticano 1957-1963, ad ind.; P. Cosola, Documenti Vaticani per la Arte veneta, 1999, pp. 164-169; M.B. Guerrieri Borsoi, Palazzo Besso. La dimora dai Rustici ai Parravicini, Roma 2000, ad ind.; ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] F. Fini e dal maestro del Sacro Palazzo poté vedere la luce, all'inizio del pontificato di Benedetto XIV. Di Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città delVaticano 1945, p. 308; A. Vecchi, Correnti religiose del Sei-Settecento veneto, Venezia ...
Leggi Tutto
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...