DAZIARI, Silvestro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, presumibilmente nel terzo decennio del sec. XV, da famiglia popolare, ma benestante. Il padre, Nicolò, era pellicciaio di professione, per cui non [...] infatti, a Chioggia, nel cui palazzo vescovile investì legalmente del priorato dell'ospedale di Loreo certo (an. 1474) in Una sottoscrizione stor. del cod. Vat. Lat. 11453, in Miscellanea G. Mercati, V, Città delVaticano 1946, pp. 378-381; C. Eubel ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] più tardi figura tra gli uditori del Sacro Palazzo. Le prime notizie sul conto del D. sì hanno quando, durante fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città delVaticano 1948, p. 7; O. Raynaldi, Annales eccles. ab anno MCXCVIII ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] giugno 1838 fu a capo delle Armi, con sede nel palazzo della Pilotta. Fu inoltre prelato domestico di Sua Santità.
De Re, La curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città delVaticano 19984; C. Weber - M. Becker, Genealogien zur Papstgeschichte ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] un palazzo in via di Monserrato, cuore della comunità catalana romana, che egli acquistò il 10 dicembre del R. Orazi Ausenda, Podocatharo, Ludovico, in Enciclopedia cattolica, IX, Città delVaticano 1952, coll. 1644 s.; C. Eubel - G. van Gulik, ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] intimi amici, il 28 agosto viene deputato prefetto delPalazzo apostolico e il 3 dicembre dello stesso anno vescovo 1784, p. 145; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae..., Città delVaticano 1931, p. 342; C. Fraschetti, I Cenci. Storia e ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] nel castro di Corinaldo (in territorio diocesano), presso il palazzodel Presidiato di S. Lorenzo in Campo. Non ci è s.; Mariano d'Alatri, Gli idolatri recanatesi secondo il rotolo Vaticanodel 1320 (1963), in Id., Eretici e inquisitori in Italia. ...
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CRESCENZI, Pier Paolo
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma nell'anno 1572 da Virgilio e da Costanza Del Drago, fratello di Giacomo, Vincenzo e Giovanni Battista. "Trascorse [...] palazzo romano quasi in un museo: molte epigrafi della raccolta di Giovanni Zaratino Castellini, amico del Neri, a cura di N. Vian - G. Incisa Della Rocchetta, Città delVaticano 1958-1963, ad Indicem;L. Cardella, Mem. stor. dei cardinali della S ...
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CAPRANICA, Girolamo
Alfred A. Strnad
Figlio di Giuliano "de regione Pineae" e di una Antonina di cui non conosciamo il cognome, dovette nascere a Roma poco prima dell'anno 1450. La sua famiglia era [...] ceduta per 500 fiorini a papa Paolo II per l'ingrandimento delpalazzo di S. Marco. In questo documento il C. appare d'Hist. et de Géogr. Eccl., XVI, Paris 1967, col. 1088; Id., in Enc. Catt., V, Città delVaticano 1950, col. 1175, sub voce Fermo. ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1604; V. Orsini, Un paladino nei palazzi incantati, a cura di R. Zapperi, Palermo 1993, pp. 103, utriusque Signaturae a Martino V ad Clementem IX, Città delVaticano 1931, p. 165; Legati e governatori dello Stato ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] osservanti, e Paolino Bernardini, maestro del Sacro Palazzo, espressero parere negativo sull'ortodossia dell , VI (1968), p. 422; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV à Pie XI, Città delVaticano 1973, pp. 146, 156, 158, 333, 351. ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...