CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] sua diocesi. Qui rinnovò le deliberazioni del capitolo cattedrale, restaurò il palazzo vescovile e fondò la Congregazione del SS. Sacramento. Morì a Monopoli nel novembre del 1514.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Reg. Later., Giulio II, I, 57 ...
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PIGNATELLI, Stefano
Vittoria Fiorelli
PIGNATELLI, Stefano. – Nacque nel 1578 vicino Perugia, nel borgo di Piegaro, da una famiglia di artigiani che non aveva alcun legame con il nobile casato napoletano.
Ben [...] nel 1609, fece riadattare per lui alcune stanze delpalazzo pontificio del Quirinale, come risulta dalla committenza a Jan van » (Gigli, 1958, p. 78).
Fonti e Bibl.: Archivio segreto Vaticano, Acta Camerari sacri Collegi S.R.E. cardinalium, n. 15, ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] di predicare ogni giovedì durante la quaresima dello stesso anno nel palazzoVaticano di fronte al papa; il C. gli dedicò due delle sue opere, Gli stimoli mabilloni ed Il sangue miracoloso (ediz. del 1725). In qualità di ex assistente il C., ormai ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] Innocenzo VI I, fra il 31 dic. 1404 e il 16 ott. 1406 (Archivio Vaticano, Reg. Vat. 333, ff. 112v, 192rv, 262v-263r, 341v-342r; Reg. Vat franchigie di cui godevano e poté prendere possesso delpalazzo vescovile.
Di fronte a questa situazione il ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] lui dimostrato. Furono però il suo successore nell'ufficio di maestro del Sacro Palazzo, M. Lachi, insieme con i confratelli V. Ercolani e P quatuor sententiarum libros.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Concilio, 79, cc. 33v, 34; Concilium ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] una lapide sulla facciata delpalazzo comunale, ed alla sua morte, avvenuta a Todi il 30 nov. 1606, gli decretarono esequie solenni nella cattedrale, a spese pubbliche.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arch. Consist., Acta Camer. 43, ff. 416v ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] di maggiore spazio, nell'appartamento nuovo del Quirinale, anziché in Vaticano), G., ammalatosi di gotta, chiese di . 1632. Dopo un funerale solenne con l'intervento del maestro del Sacro Palazzo N. Riccardi, le sue spoglie furono inumate nella ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] palazzo vescovile, cattedrale di Loreto) e come fondatore di un monastero di clarisse.
Avendo la Curia, il 18 gennaio del 698)si conserva manoscritto nell'Archivio Segreto Vaticano, le principali opere del B. sono: Speculum Episcoporum et Parochorum ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] spagnolo e la perquisizione dì alcune case vicine al palazzo di Spagna: non solo non disconobbe l'operato a S. Giovanni dei Fiorentini sotto l'avello del prozio cardinale Lelio.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Archivio della S. Rota, Processus, 1 ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] lasciare il palazzo episcopale. Il G. fu quindi costretto a risiedere in una casa nei pressi del seminario.
1867-1894), Acireale 1987, ad ind.; La Chiesa in Sicilia dal Vaticano I al Vaticano II, a cura di F. Flores d'Arcais, Caltanissetta-Roma 1994 ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...