ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] del Pinturicchio, che allora intraprese, lavorandovi fino al 1495, la decorazione dell'appartamento Borgia in Vaticano , Pitture italiane del Rinascimento, Milano 1936, pp. 27 s.; C. Pietrangeli, La "Madonna delle Scale" nel Palazzo dei Conservatori, ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] , ora nelle stanze Borgia in Vaticano, mentre probabilmente dello stesso periodo è a testimonianza di una Pietà già nel palazzo dei Priori, sempre a Perugia (cfr Firenze 1878, pp. 375 s. (v. anche la nota del Milanesi nel II vol., ibid. 1878, pp. 184 s ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] si trovano nel coro della chiesetta dei Romiti (S. Maria del Voto) a Forlì; lavorava anche nel seminario della città, e nel palazzo comunale). Dopo il 1560, insieme con altri artisti, terminò la decorazione della Sala regia in Vaticano, eseguendovi ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] certa è una statua di Saffo in marmo (Lisbona, Collezione delpalazzo reale), che nel 1876 vinse il premio triennale di scultura a del suo viso ricorda quella dello stesso pontefice nel contemporaneo dipinto realizzato da Francesco Podesti in Vaticano ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] nuove sale del Museo Vaticano.
Dal 1776 costruì, insieme con P. Belli, il grandioso edificio del Collegio Germanico Pio VI avrebbe voluto far collocare nella piazza antistante il palazzo Montecitorio, con una statua della Giustizia in cima. Ma ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] terza loggia di Raffaello in Vaticano (1840-42), sotto la direzione di F. Agricola e del Camuccini, e la decorazione, sotto Fonti e Bibl.: G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel Palazzo e nella villa di… Alessandro Torlonia, Roma 1842, pp. ...
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CRISTOFORO di Geremia
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Originario di Mantova, probabilmente figlio dell'orafo Geremia di Nicolino dei Geremei, menzionato in documenti mantovani tra il 1438 e il 1480 (Rossi, [...] del 25 giugno 1468 in Müntz, 1879, p. 93). Un mandato del 25 dicembre sempre del 1468 indica che l'artista in quel periodo era alloggiato in Vaticano Alcune medaglie di Paolo II rinvenute nelle mura di palazzo Venezia in Roma, in Medaglia, V (1973), ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] delle pitture carraccesche in Palazzo Famese edite in due "Bibbia di Raffaello" in Vaticano (Imagines Veteris ac Novi Testamenti pittura,Palermo s. d. [ma fine del sec. XVIIII, pp. 166 ss.; G. Bechi, Pinacoteca del Principe di Cutò,Palermo 1821, V. ...
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ALBERTI, Alberto
Isa Belli Barsali
Figlio di Giovanni di Berto (detto Liso), nacque a Borgo Sansepolcro nel 1525 (o 1526) e fu architetto, ingegnere militare, scultore, pittore, intagliatore in legno. [...] G. Vasari) destinati alle stanze segrete della torre Borgia in Vaticano, si debbono all'A., a Sansepolcro, il progetto per il della chiesa e del convento di San Bartolomeo (4 luglio 1589). La costruzione della loggia delpalazzo delle Laudi, sempre ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1793, pp. 116-131; A. von Zahn, Notizie artistiche tratte dall'Archivio segreto Vaticano, in Arch. stor. italiano, s. 3, 1867, t. 6, pt. 249); Omaggio a L. L. Atti del Convegno, Jesi-Mogliano( 1981, in Notizie da Palazzo Albani, XIII (1984), 1 (con ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...