DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] che il palazzo dello zio fosse Malta il 27 genn.1572.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arm. 44, 16, ff. 39v-40r; 19, ff 823-31, 842 s., 851-54, 860, 869-72; B. Del Pozzo, Historia della Sacra Religione militare di S. Giovanni Gerosolimitano, I, ...
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DEL DUCA, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie relative alla sua famiglia, né alle date e ai luoghi di nascita e di morte. La sua attività di fonditore è comunque ampiamente documentata [...] affidati al D. in Vaticano vi è inoltre la fattura di una cassa di rame per contenere le reliquie del s. papa Caio, del 15 ag. 1634 ( dell'acqua di palazzo Pamphili (Bertolotti, 1885).
Le ultime notizie relative all'attività del D. risalgono intorno ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Giotto fra il 1334 e il 1337, nella cappella delpalazzodel podestà a Firenze (il Bargello), che rappresenta l'A la questione delle fonti arabo-spagnole della Divina Commedia, Città delVaticano 1949; G. Levi Della Vida, Nuova luce sulle fonti ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] poteva dirsi già consolidata. La scissione socialista di palazzo Barberini (gennaio 1947) apriva dunque di riflesso G. Toniolo, Democrazia cristiana. Concetti e indirizzi, I, Città delVaticano 1949, e Gli insegnamenti e le direttive sociali di Pio XI ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] "a cui i Medici fecero tagliar la testa su lo scalone delpalazzodel Bargello, perché era il capo degli arrabbiati" (Ep., X, da Il Popolo di Bologna in occasione dell'apertura del concilio vaticano, riaccendendo le non mai sopite polemiche, che non ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] affresco eseguito a Firenze nel palazzodel Podestà (o del Bargello), dove rimangono ancora I dipinti dal secolo X fino a G. Catalogo della Pinacoteca Vaticana, I, Città delVaticano 1979, pp. 45-51; A. Conti, Un crocifisso nella bottega di G., in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] a Parigi dopo quattordici giorni e venne ospitato nel palazzodel nunzio pontificio Caprara. Fu ricevuto dal primo console ai 1972, pp. 208 s.). Nel nuovo braccio Chiaramonti del Museo Vaticano il C. fece dipingere le lunette da giovani artisti: ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] 1407 a Forlì, dove, a memoria del governo dell'Albornoz, rimaneva l'antico palazzo dell'erario, che, come ricorda B., Pienza, in Mélanges Eugène Tisserand, VI,Studi e testi, CCXXXVI, Città delVaticano 1964, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Roma, Juan Manuel, che era stato da lui ospitato nel palazzo della Cancelleria appena arrivato a Roma (11 aprile). I Ind.; C. R. Trexler, Sinodal Law in Florence and Fiesole, Città delVaticano 1971, ad Ind.; Studies on Machiavelli, a cura di M. P. ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] anni, il papa si limitò ad ultimare le opere iniziate da Sisto V. I lavori principali riguardano i palazzi capitolini, il proseguimento del nuovo palazzovaticano - nel quale, tra il 1603 e il 1604, P. Brill e i fratelli Alberti decoreranno la sala ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...