CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] e indisturbata nel suo palazzo ai SS. Quattro Coronati C. III rimase nel suo studio in Vaticano per continuare il suo lavoro. La sua y Vinyas, Alfonso V de Aragón en Italia y la crisis religiosa del siglo XV., Gerona 1903-1928, I, p. 290; II, pp ...
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Bonifacio IX
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui suoi [...] e insieme la fortificazione delpalazzo senatorio sul Campidoglio e la fortificazione delPalazzo Apostolico dopo la Bianchi dal Codice Vaticano chigiano, a cura di B. Toscani, Firenze 1979.
S. Fodale, Documenti del pontificato di Bonifacio ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] all'apertura del teatro annesso al loro palazzo alle Quattro Fontane, contribuì alla definitiva affermazione del teatro musicale -1199 e mss. 1210-1222). Sempre all'Arch. Segr. Vaticano la "Fede di nascita" di Giulio Rospigliosi (Rospigliosi ms. 1388 ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ., facilitò la speciale missione a Firenze del maestro del Sacro Palazzo Tommaso Manriquez. Il 26 giugno il nomen;Modena, Biblioteca Estense, Autografoteca Campori, ad nomen;Archivio Segreto Vaticano, Fondo Chigi, R. II, cc.267r-274v; Oxford, Bodleian ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] di prefetto dei Sacri Palazzi, ufficio nuovo che comportava la residenza in Vaticano, permise al papa di E. Soderini in Encicl. Ital., III, pp. 547 s.; di M. Rosi, in Diz. del Risorgimento naz., II, pp.85-87, e di P. Richard, in Dict. d'Hist. et ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] in modo da ottenere degli appartamenti nel palazzovaticano, per poter curare gli interessi francesi.
lett. ital., X (1932), pp. 279-284; G. Prunai, L'arrivo a Siena del cardinal di Ferrara, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] composizione del Dürer.
Concepiti forse come doni per quel pontefice sono anche i due piccoli invetriati della sala Borgia in Vaticano, bottega del D. per il palazzo vescovile di Castello in Val di Sieve, oggi a Fiesole, su commissione del vescovo ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] l’avvento del pontificato di Giovanni XXIII e l’indizione nel 1959 del Concilio Vaticano II, un a Roma, a palazzo San Macuto; a Bratislava, in Slovacchia, in una seduta del Parlamento nazionale; a Madrid nella sede locale del Parlamento europeo.
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] sostanzialmente e si poteva prospettare un ritorno del Papato a Roma.
Il pontificato di I su sua disposizione, il palazzo pontificio di Avignone fu di I. VI all'epoca cardinale); Arch. segr. Vaticano, Reg. vat., 235-241 (registri delle lettere di ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] 1739, vennero trasferiti nel palazzo ducale di Massa, dove tuttavia la biblioteca fu dispersa nel corso del XVIII secolo, mentre l'archivio è oggi conservato nell'Archivio di Stato di Massa.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano. Acta Cameralia, 19, f ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...