CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] del congiunto un sontuoso monumento funebre.
L'anno in cui era divenuto cardinale, il C. aveva acquistato un palazzo 1877, pp. 37, 101; B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae, Città delVaticano 1931, pp. 67, 76, 83, 90; A. Alciato, Le ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] aggiungere il suo stemma sul portone di ferro del nuovo palazzo dell'inquisizione, insieme a quelli dei cardinali prefetti e referendari della Segnatura apostolica desunte dai brevi di nomina, Città delVaticano 1972, pp. 3 s.; C. Bascapè, De vita et ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] cardinale Marefoschi di fare pressioni sul maestro del Sacro Palazzo, Ricchini, affinché ne permettesse la stampa. E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città delVaticano 1945, pp. 157, 184, 287, 288; M. Rosa ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] l'ospedale cui fu aggiunto il grandioso palazzodel commendatore. Sennonché, accusato di cattiva amministrazione, S. Spirito 1556-1575, Roma 1936; R. De Maio, A. Carafa, Città delVaticano 1961, pp. XVIII, 27, 46, 101 s., 106, 275-277, 285; ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] , presso un convento di francescani vicino al palazzo episcopale, poiché Colonia sembrava essere uno degli -6v (testamento del F., 30 genn. 1670); ibid., 54 (inventari del patrimonio e istrumenti notarili del F.); Arch. segreto Vaticano, Segreteria di ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] del card. B.A. Cappellari, era ormai troppo anziano per esercitare qualche influenza.
A Roma abitò in palazzo -Freiburg-Wien 1997, ad ind.; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico-giuridici, Città delVaticano 1998, p. 410; D. Strangio, Il ...
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LONIGO, Michele (Michele Antonio)
Marco Maiorino
Nacque a Este, nel terziere di S. Tecla, il 10 marzo 1572, dal notaio Biagio e da Caterina Cortona, terzogenito di sei figli. L'atmosfera di dotta erudizione [...] Crescentini. La notte del 25 luglio 1617 fu arrestato nel suo alloggio, presso palazzo Rusticucci a Borgo Nuovo histoire des collections de manuscrits, con la collab. di J. Ruysschaert, Città delVaticano 1973, pp. 103 s., 112 s., 118, 120, 122, 133, ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] di una predica a un gruppo di artigiani nel palazzo gentilizio dei Tolomei, il M. fu contraddetto da (1557-1567). Edizione critica, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Città delVaticano 1998, pp. LV, LXXIV, 77 s., 180, 188 s., 497, 525, 531; II ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] , fu chiamato a Roma dal maestro del Sacro Palazzo, Matteo Lachi, a sostenere le parti G. Incisa della Rocchetta, N. Vian, G. Gasbarri. 4 voll., Città delVaticano 1957-1963, passim; B. Carderi. La riforma domenicana in Abruzzo, in Memorie ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] pontificia il G. appare tra il personale pagato dal palazzo pontificio, sotto la voce "Diversi della Corte", in 'Alessandrina et la Chigi, in Mélanges E. Tisserant, VII, 2, Città delVaticano 1964, pp. 261-326; A. Ampe, L'imitation de Jèsus-Christ et ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...