FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] racione lecture per ipsum in alma urbe incepte ..." (Arch. segr. Vaticano, Reg. Lat. 59, f. 52v), il F. nominò riparazioni del nuovo palazzo episcopale. Le spese per la guarnigione rimasero a carico del vescovo anche dopo il rilascio del castello. ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] XI, e nel 1377 a Firenze; nella primavera del 1376 condusse a Napoli Ottone di Brunswick per il papa tenuto prigioniero nel palazzo di Avignone e con i a cura di K. Hanquet, I, in Analecta Vaticano-Belgica, VIII, Rome-Bruxelles-Paris 1924, pp. 182 ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] ma riuscì a guarire.
Nel 1869 partecipò al concilio vaticano, ove venne nominato componente della commissione per l' palazzo quattro anni dopo, il 29 ott. 1879, allorché ottenne l'exequatur.
Con il passare degli anni si nota negli atteggiamenti del ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] nunziature di Napoli e Madrid (1698). Ampliò il Palazzo arcivescovile, eresse una cappella dedicata alla Madonna nella dal successore, il cardinale Giuseppe Spinelli.
Per conto del Capitolo vaticano incoronò la Madonna della Purità in S. Paolo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] attività di mecenatismo artistico, promuovendo i restauri delPalazzo vescovile e delle coperture della cattedrale, nonché la latini) e dell'Archivio segreto Vaticano, importanti documenti, come i registri di lettere del M., sono in Arch. di ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] fece restaurare la cattedrale, iniziò a proprie spese la costruzione delpalazzo vescovile, versò dalle sue rendite mille scudi alla comunità per del suo carteggio, tratte dalla biblioteca e dall'Archivio Vaticano nonché da codici della biblioteca del ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] dimensioni (m 18 x 11) scavata sotto il salone delpalazzo, che esibisce un denso programma iconografico, con un alternarsi già a Firenze nella Galleria Ciardelli.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Archivio Boncompagni, prott. IX, nn. 71, 78; 627, ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] sostituire (3 aprile) P. Martire da Brescia, maestro del Sacro Palazzo: in tale veste approvò gli Esercizi spirituali ignaziani insieme IV.29, c. 25r (20 maggio 1550); Arch. segr. Vaticano, Concilio di Trento, 32; 42; 131; Fondo Concistoriale, Acta ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] insieme ad altri monumenti di antichità, nell'antico palazzo dei duchi.
Nell'opera il F. si propose Biblioteca ap. Vaticana.
Fonti e Bibl.: Una lettera del F. dell'11 ott. 1689 si trova nell'Arch. segr. Vaticano, Secr. Brev. 1787, f. 49. Nella Bibl ...
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FERRAZZI (Feracci, Ferazzi, Ferrazzo), Cecilia
Anne Jacobson Schutte
Battezzata a Venezia nella parrocchia di S. Lio il 20 apr. 1.609, era la quinta figlia di Alvise di Martin e di Maddalena Polis. [...] casa e venne posta sotto la protezione del presidente della contrada, il futuro doge un edificio vicino al suo palazzo dove, intorno al 1655, Venezia e Roma sul caso della F. in Arch. segr. Vaticano, Nunziatura di Venezia, 101, cc. 320v, 327r, 354v; ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
Oltretevere
(oltretevere, oltre Tevere) loc. avv.le Dall’altra parte del fiume Tevere, specialmente con riferimento alla città di Roma (e considerando di qua del fiume la parte a sinistra, che guarda a Oriente) e alla Città del Vaticano; come...