Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] (non si sa per qual ragione) e nella terza, ed ultima della Repubblica, Padova 1954, tav. 10 f.t.
16. Come è noto, il 4 dicembre, giorno di santa Barbara, i patrizi che avessero compiuto vent'anni (18 fra il 1441 ed il '97) si recavano a Palazzo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al palazzo del cardinale Madruzzi, in piazza Navona, dove la sentenza gli fu letta pubblicamente. Delle trenta [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Da Mula a sottolinearlo - in "un amplissimo e nobilissimo palazzo" che, "riccamente addobbato di paramenti ... razzerie ... pitture farsa - F., deposte le ragioni del cuore e fatte proprie le convenienze dellaragion di Stato, poté acconciarsi a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] promesso a Efeso nel 164 nel corso della campagna partica.
In merito alla ragione che indusse Marco Aurelio a dividere il potere nonostante le guardie alle porte del palazzo e le legioni dislocate lungo i confini dell’impero.
Con la successione di ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] Tanzi: qualche giorno prima della partenza, il 15 luglio, aveva incontrato nel palazzo di Parte Guelfa, allora Mottetti sullo sfondo di una guerra cosmica e terrestre, senza scopo e senza ragione, e mi sono affidato a lei, donna o nube, angelo o ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] delle maggiori città, la fuga dei mercanti e degli imprenditori, la rovina economica e monetaria. Giovanni Maria fu ucciso in una congiura di palazzo Colleoni ma ne ebbe ragione soltanto all'inizio dell'anno seguente. Ebbe ragione anche di Piacenza ( ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del 26 a tutto il 27 aprile da palazzo Ricasoli a casa del D. il centro dell'attività politica e rivoluzionaria. Sulle spalle del Sebbene alla loro base non mancassero serie e motivate ragioni di ordine politico e programmatico, il D. preferì ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] di Roma. Sicché a maggior ragione, sopravvenuto l'8 settembre, dovette nascondersi per sfuggire ai fascisti e trovò rifugio (grazie all'interessamento di mons. P. Barbieri) nel palazzo extraterritoriale delle Congregazioni, riuscendo per altro a ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] intra suum utrumque cubiculum obtrunca, «Va’ dunque al palazzo dei principi, come se recassi ordini miei segreti e di fissare i successivi passaggi del ragionamentodell’autore, di stabilire punti fermi dell’analisi prima di procedere oltre. Di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e costruite nuove chiese e la nobiltà fu incoraggiata ad erigervi palazzi. Solitamente si danno quattro ragioni per giustificare questo piano urbanistico: la crescita della popolazione cittadina, il desiderio di una maggiore sicurezza difensiva nei ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...