CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] matrice: una personale istanza di giustizia e la logica dellaragione di Stato, che gli facevano esigere che "les barons di Villahermosa, e gli splendidi e raffinati ricevimenti offerti nel loro palazzo di Cagliari.
Tra la corte di C. F. e quella ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] pp. 183-228) ha fatto luce su almeno una delleragionidella divergenza: mentre lo Zurlo considerava i demani "la riserva della Toscana e delle Marche, posto sotto la tutela della diplomazia britannica. Il gruppo dei cospiratori si riuniva a palazzo ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] e propose che l'opera fosse messa nella corte del palazzodella Signoria (G. Milanesi, Le lettere di Michelangelo Buonarroti, ove come non mai l'ex orafo sembra conscio delle, ragionidell'arte, subordinando i bruschi passaggi fra il tuttotondo e ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] ragione, consistendo le sue invenzioni nell'ordine, nella disposizione e nella misura ed euritmia del tutto e delle d'arte, III (1974), 7-8, pp. 45-50; F. Borsi, Il palazzodella Consulta, Roma 1975, ad Indicem; L. Salerno - M. Tafuri - L. Spezzaferro ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] per il benessere dei suoi sudditi. Qualunque fosse la vera ragionedella caduta in disgrazia del Lorqua - ed essa non è B. erano stati preparati dal suo consigliere Michelotto in un palazzodella città. Il B. chiese ai suoi compagni di entrarvi con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] 1866 a Pescasseroli, in provincia dell’Aquila, nel palazzo avito della madre Luisa Sipari. La famiglia del fronte non sta tanto negli avanzamenti dellaragione strumentale e nelle applicazioni della tecnica, quanto nella liberazione di energie ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] fotografiche, il protagonista perde tutte le sicurezze. I palazzi di Londra interamente ridipinti con colori duri, rosso, pubblico, al Festival di Cannes 2004.
La forza dellaragione e della volontà, la stima e l’ammirazione tributatagli in ogni ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] ragione oggettiva: in nessun’altra grande capitale si sono resi disponibili vastissimi spazi inutilizzati nel cuore stesso della che ancora oggi caratterizzano la città, dal Palazzodell’Opera (Staatsoper), commissionato da Federico come prima ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzodella via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] dell'editto di Amboise e della sua interpretazione restrittiva si era realizzata, per lo meno in apparenza, una pacificazione che sembrava dare ragione allontanati erano tutti creature della madre, questa "rivoluzione di palazzo" significò anche l' ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] furono la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzo di via Brera (porta oggi il n. 6) e poi, in questa America una colonia di veri discepoli, perché lo siamo dellaragione". Per bocca del B. l'Accademia dei Pugni veniva a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...