MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] genovese Alberto DellaRagione, i romani Anna Letizia Pecci Blunt, proprietaria della galleria della Cometa ( : La fiorentina primaverile. Prima esposizione nazionale dell’opera e del lavoro nel palazzodelle Esposizioni al parco di S. Gallo (catal ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] della coscienza e dellaragione sia giusto l'attesta la restituzione, del 16 luglio, dell'innocente Riario alle sue dignità e ai suoi uffici, garantendo della , Gradenigo, il 20, è costretto a informare palazzo ducale che il G. "ancora non è uscito ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] instancabili animatori, tra l'altro, dell'arte della stampa. La costruzione del palazzodella famiglia, che era stato iniziato si pensava", e che il Guicciardini ebbe in definitiva ragione di rinfacciargli di aver desiderato "in altrui quel vigore ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] palazzodella Borsa, l’istituzione della Borsa dei cereali, le convenzioni per l’insegnamento professionale, la fondazione dell poesia e d’arte che dà unità alla nostra storia e una ragione alla nostra vita» (cfr. R. Mattioli, Pancrazi laureato, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] imbarca alla volta di Roma, dove viene rinchiuso nel palazzodell’Inquisizione per circa due anni; riconquista infine la quelle professate dai moderni ‘politici’ e dai sostenitori dellaragion di Stato, che identificavano la virtù e la felicità ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] da qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia dellaragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per 1749 sono infatti le prime notizie sul circolo dell'Archetto nel palazzo Corsini, ove intorno al B. si riunirono ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] sovrapporta in una stanza del palazzodella Signoria, di fronte alla porta della Cancelleria (che a sua volta Sembra, peraltro, che in questa circostanza il tribunale abbia dato ragione al L., giacché in conclusione egli fu regolarmente saldato (ibid ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] dellaragione (che per altro è dono celeste) sarebbe stato egli manco privo d’ogni operatione […] ministre della sapienza della che piacque alla censura. Il maestro del Sacro Palazzo la disse «degna dell’eccellenza dell’Autore» (Teatro, cit., t. 1, p ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi dellaragione di Stato che [...] fece terminare i lavori nel palazzo dei Diamanti: risale infatti a quell'anno la sistemazione delle caratteristiche facciate da cui viaggio in Francia, questa volta dettato anche da ragioni dinastiche.
Sul Ducato estense pendeva infatti la bolla ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dalla finestra dell’ufficio di Calabresi dove era in corso l’interrogatorio, al quinto piano del palazzodella Questura. di carcere e di Marino a undici, in ragione del riconoscimento di attenuanti generiche che portarono alla prescrizione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...