INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] brillante conversatore "d'intorno al progresso dellaragione umana, delle arti, del commercio, della economia dello stato, della meccanica, della fisica […] nemico delle inutili astrazioni come dei pedanteschi studi delle parole" (Genovesi, p. 73). A ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] primi anni Quaranta risale la composizione del Dialogo della pratica dellaragione, mai pubblicato a stampa, in cui dal padre per terminare la commissione dei Provveditori sopra la Fabbrica del Palazzo dei due giganti in marmo (Cicogna, 1834, p. 87). ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] la via, dapprima a distruggere gli uffici daziari, quindi al Palazzo reale dove entrò mettendo in fuga il viceré e le sue tedesco A. Glaser, che fa della rivolta di Masaniello un episodio della lotta dellaragione contro il principio di autorità, la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica svolge all’interno della politica di autarchia culturale, voluta e promossa [...] dell’intuizione, che i neoplatonici consideravano come una via verso la conoscenza più diretta dellaragione rappresenta i giardini e il palazzo di Versailles”, e nell’atto V di Ati i “giardini ameni” e il palazzo che si intravvede sullo sfondo, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conclusosi il brillante ciclo dell’attività teatrale antica, in età medievale questo [...] nessuna ragione che spinga a costruirne di nuovi.
È soltanto in epoca rinascimentale, con il rifiorire dell’interesse il 1619, da Giovan Battista Aleotti all’interno del palazzodella Pilotta di Parma. Andato distrutto durante un bombardamento aereo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] i calchi in gesso delle più importanti statue antiche, collezionati da Filippo Farsetti nel suo palazzo sul Canal Grande.
, la severità della linea sostituisce la piacevolezza delle curve, l’elevazione sublime dellaragione scalza lo spettacolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1960 il poeta Diego Valeri definì Giambattista Tiepolo il “pittore dell’autunno veneziano”, [...] , ancora barocca, l’ultimo temporale prima che il vento della critica corrosiva dell’Illuminismo schiarisca il limpido cielo dellaragione. Quella di palazzo Sandi è una ragione consapevole che in ogni momento potrebbe precipitare nella condizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di poesia didattica nel Medioevo si estende ai temi più disparati, ricoprendo funzioni non [...] gentiluomo cortese. Dopo la descrizione del palazzo di Natura e il suo lamento sulla decadenza dell’umanità si decide di forgiare un individuo virtuoso con l’aiuto di Saggezza (Phronesis o Prudentia) e Ragione. Per presentare il progetto a Dio ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] Bonaparte nel febbraio del 1797 sotto le finestre del suo palazzo lo lasciò indifferente, "giudicando non doversi a quel la sua polemica ultraconservatrice dalle colonne de La Voce dellaragione, quindicinale di cui fu fondatore, direttore e quasi ...
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NOBILE, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque a Tesserete, presso Campestro, nel Canton Ticino, il 10 ottobre 1776, primogenito di Stefano e di Marianna Ferrario, fra loro cugini.
Verso il 1785 raggiunse [...] inediti, proposte, interrogativi, in Neoclassico. La ragione, la memoria, una città: Trieste. Relazioni . N. per il «Volto della Gran Sala» nel palazzodella Borsa di Trieste, in Atti e Memorie della Società istriana di archeologia e storia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...