SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] , affreschi celebranti la vittoria di Agnadello, ricordati in una stanza dell’edificio), o in alternativa dai locali attigui al vicino palazzodellaRagione (Natale - Rossetti, in Bramantino. L’arte nuova..., 2014, pp. 262 s.). Cade probabilmente ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] di borgo Vado e borgo Centrale, mentre a O il borgo Superiore possiede ancora terraglio e torri; nel 1326 è costruito il palazzodellaRagione, ora di restauro. Nel 1335 anche borgo Superiore venne cinto di mura per volontà di Niccolò I d'Este, che ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , Il battistero di Parma. Il cielo e la terra (Civiltà medievale), Parma 1989; A. Calzona, Grixopolus Parmensis al palazzodellaRagione a Mantova e al battistero di Parma, ivi, pp. 243-277; A.C. Quintavalle, Benedetto Antelami, cat. (Parma ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] (Colpi), son stati decisamente rivendicati al C. gli affreschi con i Due putti reggenti lo stemma di Padova nel palazzodellaRagione e l'Incontro di Gioacchino ed Anna nella scuola del Carmine; la proposta datazione intorno al 1520, in assenza di ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta ideata per il palazzodellaRagione nella città ducale.
Fu tuttavia nella serie con gli Undici apostoli e il Cristo benedicente (Mantova, Galleria di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il fiorentino Giotto, erede e probabilmente allievo di Cimabue, porta a compimento [...] brani nel Capitolo, che si propongono come lavori almeno in parte autografi. Perduto il ciclo astrologico del PalazzodellaRagione, celebratissimo dalle fonti, rimane nella città veneta (sede secondo alcuni di due soggiorni distinti del pittore) la ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] ducale (iniziato nel 1554 e portato a termine nel 1590), il palazzodellaRagione e la chiesa parrocchiale dell'Assunta (completata tra il 1580 e il 1582). Il casino del Giacinto (iniziato nel 1577 e terminato nel 1588), la galleria degli Antichi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Donato Bramante rappresenta una figura nodale nello svolgimento dell’architettura [...] , nel 1477 Bramante vi realizza, per un amico del suo protettore Ascanio Sforza, l’importante decorazione della facciata del PalazzodellaRagione; poi le sue tracce si perdono nuovamente negli anni seguenti.
Bramante a Milano
Nel 1481 Bramante è ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] (v.), città che vide l'affermazione di nuovi principi sociali e la condanna dei privilegi feudali dei nobili e degli ecclesiastici. Il palazzodellaRagione, ove si amministrava la giustizia, si pone come polo di attrazione urbanistica nei confronti ...
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SEGALA, Francesco
Luca Siracusano
SEGALA, Francesco. – Nacque a Padova al più tardi nel 1533 da una certa Maddalena e dal causidico Angelo. Nel 1558, infatti, poteva rendere testimonianza (Pietrogrande, [...] avviati da Segala fu invece completato da Marcantonio de Surdis ed è quasi certamente quello sul monumento nel palazzodellaRagione. Firmato da Paliari è infine il busto sul monumento funerario di Speroni, nel duomo patavino. A Segala spetta ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...