Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] la maggior consistenza e la vera ragion d'essere della collezione, nata come "Galleria delle Statue" e chiamata così per del vecchio museo nell'attuale sede del Palazzodella Crocetta e del Palazzo degli Innocenti congiunti, all'incremento dovuto ai ...
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La Scuola Normale di Pisa negli anni Trenta
Andrea Mariuzzo
Dalla memoria alla storia
Sono noti i giudizi sulla Scuola Normale Superiore che Yvon De Begnac ha attribuito a Benito Mussolini: «Locanda [...] della Normale e all’ingrandimento del palazzodella Carovana, e per istituire un Consorzio interprovinciale della Toscana tirrenica volto al finanziamento dell dai nuovi ordinamenti, e a sfruttare in ragionedelle proprie esigenze i posti di studio e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] era stato un palazzo reale, possedeva reparti separati per il trattamento della febbre, della dissenteria, delle malattie degli occhi della città sono pieni di folli scherzosi, privati dellaragione e della cognizione, mentre gli ospedali [della ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] tra natura e ragione e tra intelletto e immaginazione, elaborati nell'ambito dell'Accademia dell'Arcadia. Con (Pio, p. 186) in un appartamento al secondo piano del palazzodella Cancelleria, occupato dal padre del cardinale, il principe Antonio. Per ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] Autoritratto del 1928 (Firenze, collezione Alberto DellaRagione: La raccolta Alberto DellaRagione, Firenze 1970, fig. 59), a del Sindacato laziale fascista degli artisti, allestita in palazzodelle Esposizioni e promossa da Oppo, il M. presentò ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] della via che unisce i due centri più importanti della città, quello religioso (la piazza della cattedrale) e quello laico (la piazza del palazzodella Torrigiani, un giardino all'inglese definito, a ragione, "il più importante e pregevole fra tutti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento si compie il processo di modernizzazione dell’editoria italiana, attraverso [...] anche a Pesaro, dai cui torchi esce "La voce dellaRagione", periodico reazionario fondato insieme al conte Monaldo Leopardi, dal Gabinetto di lettura fondato nel 1820 a Palazzo Buondelmonti da Giovan Pietro Vieusseux, mercante ginevrino convertitosi ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] ventitreenne allievo nella cappella del palazzo vescovile. Nell'anno accademico 1795 della divisione dellaragione dalla fede, con la conseguente riduzione della religione all'ambito della superstizione e dell'irrazionalità. A suo giudizio, la ragione ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] nota figura del Risorgimento, lo aprì al culto dellaragione e della libertà di pensiero, così contrastante con la religiosità ortodossa locali messigli a disposizione dal Consorzio universitario nel palazzo centrale di via Po per il "Laboratorio di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] luttuose epoche dell'assassinio del Rossi e dell'assalto dato al Sommo Pontefice nel suo Palazzo, nonché della fuga del 'epoca delle prime leggi scritte di Roma fino ad oggi. Dissertazione storico-critica, Loreto 1843; Dellaragione legislativa ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...