chiudere [chiudessi, in rima, imperf. cong. III gol.]
Emilio Pasquini
Il verbo, che manca del tutto in Fiore e Detto ed è inoltre piuttosto raro nella prosa, presenta invece molteplici ricorrenze in [...] hanno chiusi li occhi de la ragione (‛ c. gli occhi dellaragione ' sembra equivalervi a " dimostrarsi volutamente ringhiera ', dicendo che vide ‛ effigiata ad una vista / d'un gran palazzo, Micol ', moglie di David. Or che sarebbe... se D. avesse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludwig Feuerbach, dopo gli studi teologici a Heidelberg e filosofici a Berlino sotto [...] e l’immortalità (1830). Rivendicando l’autonomia dellaragione dalla teologia, anche nelle sue opere storiografiche, che ricorre nelle Lezioni sull’essenza della religione, tenute a Heidelberg nel salone del palazzo municipale fra il 1° dicembre 1848 ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] lui fondato, La Voce dellaragione. Ad attestarlo è lo stesso Monaldo nelle sue Memorie della "Voce dellaragione", laddove ricorda che intrapresi grossi lavori di abbellimento del palazzo, degli arredi e delle suppellettili, fu arricchita di libri ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] nominò maestro del Sacro Palazzo; nello stesso periodo assunse l’incarico di consultore della Congregazione del S. 660, 664, 666, 680, 930; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaRagione e religione del cuore, Venezia 1999, pp. 158, 287; M.P. ...
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SENATO (Σύγαλητος, Senatus)
G. Forni
Personificazione del S. romano che assume due diversi aspetti nel mondo occidentale e in quello orientale, dovuti al genere della parola, maschile nell'uno, femminile [...] della ritrattistica romana in generale, si spiegano facilmente per la ragione che le stesse zecche che emisero monete con tipo della con calcei senatorî, del fregio A dei rilievi del Palazzodella Cancelleria; nella figura togata che sta di fronte al ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] scopo di recarsi nel Regno di Napoli; questi ebbe presto ragionedell'esercito dei Fiorentini che assediava Lucca; a quel punto Firenze ad agire di anticipo e ad assaltare in forze il palazzodella Signoria.
Il giorno stabilito per l'attacco, il 26 ...
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SECANTE
Martina Lorenzoni
(o SECANTI). – Famiglia di artisti attivi in Friuli tra il XVI e il XVII secolo. Sebbene la loro opera non abbia riscosso molti consensi tra gli storici e gli intenditori [...] il debito nei confronti del Pordenone e di Amalteo, dando ragione a Girolamo de Renaldis, che riconosce in costui il suo del Museo del duomo, dal 1996 presso palazzoDella Porta, sede della curia arcivescovile). Per altri luogotenenti licenziò, ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] ) con un Trionfo dellaRagione e scene prospettico-illusionistiche alle pareti: è questa la sua opera più completa e complessa in Italia. Oltre a qualche opera nel Bresciano, il C. dipinse anche un piccolo affresco nel palazzo Gallarati Scotti a ...
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Reato continuato e quantificazione della pena
Valerio Napoleoni
Da ormai quarant’anni – da quando, cioè, l’introduzione del reato continuato eterogeneo ha spostato gli equilibri del sistema – il meccanismo [...] alla luce dellaragione che ha indotto a prevedere l’applicazione della continuazione in 495; Marinucci, G.-Dolcini, E., op. cit., 407; Padovani, T., op. cit., 402; Palazzo, F., op. cit., 547; Pulitanò, D., Diritto penale, III ed., Torino, 2009, 512 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] sua provenienza ferrarese, avanzata dai primi biografi in ragione dei numerosi interventi che lo legarono alla città pagato per un intervento di restauro a un affresco del soffitto del palazzodella Cancelleria (Adelson, p. 405, n. 20). A partire da ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...