L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] gerarchicamente: tra le altre cose a comandadori e fanti degli uffici spettava di "tener netto il Palazzodell'immondizia" (120).
Una delleragioni per cui più frequentemente questi ufficiali si ritrovano citati in disposizioni di legge è in merito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] -84 avrebbe trovato una più ampia sede in un palazzo progettato da Bartolomeo Ammannati e sponsorizzato dal cardinale nipote per principî non per costume, e decidono per ragione non per autorità («Estratto della letteratura europea», 1767, 2, p. 46).
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] rivoluzione di palazzo. La sua vittoria postuma è racchiusa nelle lettere di Ignazio e di Basilio I, dell'11 dicembre, di Bonneuil, confermato da Carlo il Calvo, aveva dato ragione alle accuse dell'abate di St-Calais Rainaldo contro le pretese del ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] 'ora come il sempre valido" (Steinen, 1965). In ragionedello stretto rapporto tra la religione cristiana e la renovatio, fin Carlo Magno. La scuola di corte di Aquisgrana, annessa al palazzo del sovrano (Brunhölzl, 1965), fu il modello da cui ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] storiografica circa una sua origine ebraica, al Palazzo Lateranense ebbe modo di conoscere Cencio e ., che conferma la sospensione da un ufficio vescovile, discute delleragionidella privazione dei beni di una Chiesa episcopale non alla fine ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] diritto del proprietario dell'auto al risarcimento del danno e il correlativo obbligo del proprietario del palazzo; la morte di consegua oppure no una diminuzione permanente dell'integrità fisica, o sussistano altre ragioni di contrasto con la legge, ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] dell'assegno, dovendosi tener conto delle condizioni economiche di entrambi i coniugi, delleragionidella G., Nozioni di diritto di famiglia, Torino 1987².
Bordonali, S., Palazzo, A. (a cura di), Concordato e legge matrimoniale, Napoli 1990.
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] palazzo del governo, il palazzo dei mercanti e delle corporazioni, il mercato come luogo delle contrattazioni e degli scambi, i palazzi di impresa non solamente sarebbe poco rispettoso delleragionidella libertà (la libertà di scelta senza il ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] seguenti, alcuni tra i principali palazzidella nobiltà assisiate.La grande espansione della cinta urbana, legata a una storico-critica, a tutt'oggi non sopita, che trova ragion d'essere nelle discontinuità di natura formale e statica tra ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] (13 agosto 1447) in cui diede conto delleragionidella sua scelta, sconfessando nel contempo la sua adesione suo nipote, nella chiesa di S. Andrea della Valle, che sorge sul sito del palazzo romano dei Piccolomini.
Spirito geniale ed enciclopedico, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...