GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] propria attività nel periodo della cosiddetta "febbre edilizia": dopo il concorso per il palazzodelle Esposizioni (1876), cui tecnologici, può essere inoltre definito con ragione un pioniere della municipalizzazione per la decisione con la quale ...
Leggi Tutto
CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] con qualunque valente pittore de' secoli passati per ragione di tutte le regole della buona pittura".
Nato presumibilmente poco dopo la metà assidua frequentazione degli affreschi "neoparmensi" di palazzo Farnese a Caprarola, è soprattutto guardando ...
Leggi Tutto
LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] o, a ragione, in quella oggi conservata, insieme con la vasca, in palazzo Medici Riccardi ( Luca Martini, i suoi amici artisti e Pierino da Vinci, in Pierino da Vinci. Atti della Giornata di studio, Vinci( 1990, a cura di M. Cianchi, Firenze 1995, pp ...
Leggi Tutto
GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] poesie 1971 (1971), L'ingiuria delle nubi (1973) e L'età improbabile (1979). La raccolta La ragione di essere (1967) fu pubblicata di Venezia: con questi si inaugurò il Museo Guidi a palazzo Fortuny (spostato nel 1991 nella chiesa di S. Giovanni Novo ...
Leggi Tutto
LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] parte ridipinto, del salone del palazzo Riccio di Morana (oggi proprietà della provincia di Trapani), in cui a. 1988-89; G. Bongiovanni, Settecento pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo: 1189-1989. Monreale, percorsi ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] ragioni rimaste ancora sconosciute, dovette scontare un lungo periodo di prigione al quale infine fu sottratto per la protezione delladelle pareti della cappella del collegio Gregoriano (1739), volta decorata con paesaggi in una sala del palazzo ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] p. 32) - che giunse all'apice con l'apertura del palazzodelle Esposizioni nel 1883, progetto che vide il pittore fra i più farsi loro imitatori […]. Fin dal 1859 fu detto e con ragione "Sorge l'alba di un novello periodo artistico predominato dal ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] della lista dei cittadini fanesi che avevano richiesto l'esenzione dal pagamento del testatico in ragione C. M. e Sebastiano Ceccarini, pittori fanesi di natura morta, in Notizie da palazzo Albani, XVI (1987), pp. 84-96; Id., in La natura morta in ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] G.A. Dosio e G.A. Ghetti. Anche nella redazione delle misure del palazzo Farnese di Caprarola dal 30 nov. 1577 al 5 febbr. 1583 grado di eseguirne fedelmente i disegni. Questa fu la principale ragione per cui il cardinale Farnese, di fronte a molti ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] ai caratteri propri della cultura italiana.
Queste vanno a ragione considerate opere della maturità, in in L'Architettura ital., XXIV (1929), 5, pp. 58 ss. e tav. 19; Palazzodelle Poste e dei Telegrafi in Catania, ibid., XXV (1930), 6, pp. 61-67 e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...