FEDINI, Giovanni
Monica Grasso
Di questo pittore, figlio di Domenico di Lazzaro, fiorentino, non sono note le date di nascita e morte; le notizie circa la sua attività sono comprese tra il 1563 e il [...] ragione" (Cavallucci, 1873, pp. 45-49). Lo stesso Borghini propose però il F. nel 1565 come aiuto nella preparazione dell iter simile a quello dei più giovani pittori dello studiolo di Francesco I in palazzo Vecchio. Nel 1569 risulta iscritto all'arte ...
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BALLERINI (Ballarini), Simone
Armando Petrucci
Nacque a Roma da famiglia modesta il 28 ott. 1716. Allevato nel seminario vaticano, vi studiò il greco e il latino; nel 1734 vi tenne una breve e convenzionale [...] costretto ad ammettere che il B. "in alcune cose abbia ragione" (Roma, Bibl. dell'Accad. Naz. dei Lincei e Corsiniana, ms. 1913, di tre dittici bizantini conservati in palazzo Barberini). Della sua continua attività di esperto collezionista e ...
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ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] e Gerardo conte dei Marsi; ma Sawdān ebbe ragione di loro, che, ad eccezione di Lamberto, perirono senato romano "tiranno e nemico della repubblica". La guerra decretata contro venne ucciso da una congiura di palazzo ordita dai suoi nipoti e generi, ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] 1818, una tipografia sotto la ragione "Batelli e Fanfani", e B., la riproduzione e l'illustrazione delle opere d'arte più pregevoli esistenti nelle dovette chiudere la tipografia e vendere il suo palazzo. Costretto alla inoperosità per l'età avanzata ...
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BERNERIO, Giovanni Battista
Gerhard Rill
Nato non prima del 1550, apparteneva con probabilità a una famiglia proveniente da Arco (Trento). Tuttavia, a quel che pare, già i suoi genitori, che erano al [...] così reso di pubblica ragione nel palazzo papale prima che il rappresentante imperiale si presentasse all'udienza.
Nonostante ciò il B. poté consolidare la propria posizione, approfittando delle lunghe e frequenti vacanze della carica di ambasciatore ...
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BOCCANEGRA, Giovanni
Giovanna Balbi
Figlio di Iacopo e di Ginevra Saraceni, fu fratello del primo doge di Genova, Simone, di cui condivise le alterne fortune durante la prima metà del sec. XIV. Nato [...] dai soldati della Repubblica.
Giunto sulla Riviera di Ponente con un buon numero di balestrieri, ebbe presto ragione dei Doria e 1363, il giorno stesso dell'improvvisa morte di Simone, egli fu arrestato nel palazzo ducale e trasportato nel castello ...
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CISERI (Cisari, Cesari, Ceseri, Ciceri, Siceri), Andrea
Giovanni Leoncini
Di origine lombarda, nacque probabilmente verso il 1620. La sua formazione di pittore e decoratore avvenne a Firenze alla scuola [...] ricordare la grande sala del palazzo Cerretani sulla piazza vecchia di S. Maria Novella e il soffitto della chiesa di S. Maria Maddalena avrebbe dovuto dividerli a metà col socio. L'Accademia dette però ragione al C. con sentenza del 18 ag. 1677; ma, ...
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ALAGONA, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Siracusa il 25 ag. 1726 da Francesco dei baroni di Formica e da Ignazia Giustiniani. Benché fin da giovane avesse mostrato attitudine per la letteratura, [...] (che dette ragione all'A.) contro il suo vescovo, per aver questi nominato tesoriere della cattedrale, invece fu anche segretario dell'Accademia Aretusea: curò inoltre il restauro e l'abbellimento della cattedrale, del palazzo vescovile e di altri ...
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BARBACOVI, Francesco (Pier Antonio)
Remigio Marini
Nacque verso il 1640 a Taio, in Val di Non; la sua vita è estremamente oscura. Si formò a Salisburgo. Taio possiede alcune sue opere: troviamo, per [...] 'una casa nella piazza del paese, davanti alla chiesa della Beata Vergine; ed esisteva anni addietro a Taio una vicini al tempo in cui fu costruito il palazzo, assegna con maggior ragione il portale Sardagna a Cristoforo Benedetti (v. ms ...
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Arrighi, Luciana
Stefano Masi
Scenografa e costumista cinematografica, nata a Rio de Janeiro, nel 1942, da madre australiana. Nel ricreare ambientazioni ottocentesche o dei primi anni del Novecento, [...] avviene per Sense and sensibility (1996; Ragione e sentimento) di Ang Lee, dal A. è tornata a descrivere l'Inghilterra della metà dell'Ottocento con Oscar and Lucinda (1997; con una maestosa ricostruzione del palazzo reale di Bangkok.
Bibliografia
S ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...