BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Tommaso Pallavicini, "compagno" del maestro del S. Palazzo (Ludovico Ystella di Valencia), per ottenere l'imprimatur, rivista storica, VIII (1924), pp. 491-505; F. Meinecke, L'idea dellaragion di stato..., Firenze 1942-44, I, pp. 92, 126, passim; V ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] La partecipazione al sodalizio del Valdés coincise con le ragioni stesse della sua permanenza a Napoli. Ritrovò in esso amici facilitò la speciale missione a Firenze del maestro del Sacro Palazzo Tommaso Manriquez. Il 26 giugno il C. venne consegnato ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] Gaspare Altieri, governatore generale della Chiesa e governatore di Benevento.
Il palazzo degli Altieri, nel quale Emilio soprassedere ad ogni proposito di lasciare Napoli dato che la ragione principale del suo progetto - l'ostilità del viceré - era ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] un'apposita galleria di palazzo.
Analogo favore concedette G. allo sviluppo della vita letteraria, teatrale e .A. Romani, La vera maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] dei Francesi, costituiva per G. una ragione di preferenza per una veloce chiusura della questione senese.
Le operazioni iniziarono verso assegnato l'abituale residenza romana (sul sito dell'odierno palazzo Braschi) a Giovanni Battista Del Monte, si ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] così gli elementi per domandare con più ragione" a B. Spaventa "l'adempimento delle sue promesse" (Carteggio, I, pp. contemporanea (a R. Soldi); Napoli, Archivio Croce; Tredozio (Palazzo Fantini), Archivio Fratti.
Per la letteratura fino al 1979, qui ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] città il 2 febbraio 1808. Il papa si considerò prigioniero nel suo palazzo del Quirinale e il 27 marzo si appellò al giudizio del «Re una puntuale ed esaustiva bibliografia ragionata che affronta numerosi aspetti della vita e del pontificato di ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] e il 2 aprile, il B. tenne, in una sala di palazzo Altieri, due conferenze aventi per tema L'essenza del cristianesimo, pubblicate col tempo accumulando. Appunto per questa ragione, com'egli affermava in una delle sue lettere al cardinale Gasparri, " ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] americani su modi, tempi e contenuti delle trattative Est-Ovest e, in fondo, aveva ragione. I primi Cruise arrivarono comunque in il dibattito sull’alternanza a Palazzo Chigi tra DC e PSI, e in occasione della messa in minoranza del governo nella ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] del maestro romano, e, come è stato con ragione affermato, uno dei capolavori più alti del Medioevo romano Leipzig 1923, pp. 60-62; G. Celio, Memoria delli nomi dell'artefici... in... chiese... e palazzi di Roma (1638), a cura di E. Zocca,Milano 1967 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...