FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] 1801 succedette allo stesso Visconti anche nell'ufficio di prefetto della Biblioteca Chigiana e da allora in poi abitò in un appartamento al terzo piano di palazzo Chigi; in ragionedella sua funzione, il F. esercitava anche l'ufficio di cappellano ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] minore) che, elogiata da Pio IX che pure dava ragione ad ambedue le parti del dissidio Montalembert-Bilio che si conto delle direttive politiche della S. Sede, il papa rimaneva isolato, ‘prigioniero’ della questione romana come del Palazzo Vaticano, ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Airaghi, la società fu trasferita in un appartamento di palazzo Cicogna, in via Damiano.
Senza una vera struttura e GQ USA, august 1983, pp. 74-76; G. Ferré, Ferré: il ragionieredella fantasia, in Epoca, 18 febbraio 1983, pp. 94 s.; A. Mulassano, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] dellaragion pratica e delladella nobilitas. Né, quali si fossero gli antichi e i nuovi dissensil mancò di firmare (1º maggio 1925) il manifesto Croce, attestando quindi al Croce la propria solidarietà e simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] , il chiostro e il campanile dell'antica abbazia di S. Sofia e il palazzo arcivescovile.
Animava questa intensa attività dei più vicini collaboratori non furono la sola ragione del fallimento della politica di B. XIII certo vi contribuirono in ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , avvenuto il 1° novembre, della carica di prefetto dei Sacri Palazzi, ufficio nuovo che comportava la A. non mancava in seguito di mettersi al dito tutte le volte che aveva ragione di temere che il papa fosse scontento di lui.
Dopo il ritorno di Pio ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] sgradita al pontefice). Anche per tale ragione - e a causa della posizione del papa rispetto a Genova, Julio secondo […] morì in santo Pietro, cioè nel palazzo ponteficale di Roma, come Pastore della santa Chiesa" (Ricordanze di Bartolomeo Masi, p. ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dal suo epilogo dovuto a una congiura di palazzo. Con alcuni amici fondò il Movimento universitario liberale e bibliografia
La più ricca bibliografia ragionatadella critica resta D. Scarpa, Bibliografia della critica calviniana 1947-2000, in ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] diplomazia pontificia solo con difficoltà riuscì ad avere ragionedell'opposizione del clero contro una fiscalità ancora più del Rodano.
Come già nel 1369, nel 1375 la biblioteca del palazzo, che custodiva circa 1300 volumi, fu di nuovo sottoposta a ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] incrociavano e venivano a fondersi con le ragioni dinastiche accentratrici della monarchia dei Borboni. Anche dopo l'avvento e Salvatore Palazzo, così detti dal loro mestiere di segatori del marmo), rei di assassinio e di turbamento della quiete ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...