ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] lui che dimorava nella casa già Roelli, divenuta poi il. palazzo malatestiano detto del Cimiero, dirimpetto alla casa avita degli Atti in . È difficile stabilire per quali precise ragioni l'epigrafe dell'arca (scoperta nel 1912 da Corrado Ricci ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] carriera artistica a causa di un incidente che gli fece perdere la ragione all’età di diciotto anni.
Due tele di collezione privata ( l’équipe capitanata da Domenico decorò gli affreschi della galleria in palazzo Baldini. Il 20 settembre 1685 l’abate ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] palazzo Vendramin a S. Fosca, dove sono riutilizzati lemmi architettonici vicini al S. Salvador. Anche l'attribuzione della Barocchi, Firenze 1971, p. 625; G.P. Lomazzo, Gli sogni e ragionamenti (1557-64), in Scritti sulle arti, a cura di R.P. Ciardi, ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] sue decisioni, che regola la vita sua e del suo palazzo (con una "famiglia" di cinquanta persone) contemperando la modestia un esame della sua impostazione pastorale è costituita dai ponderosi tomi dei suoi Sacri ragionamenti, della raccolta cioè ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Paderborn, dove tra l'altro consacrò un altare nella cappella del palazzo reale, deponendovi reliquie portate da Roma, e dove discusse con il Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di questo viaggio non sono riportate da alcuna ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzodell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] devozione", e non solo a criteri di esclusiva ragione politica, sono riconducibili taluni interventi legislativi in materia Storia della Lombardia, I, a cura di L. Antonielli - G. Chittolini, Roma-Bari 2003, ad ind.; N. Covini, Il palazzo milanese di ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] condizione accolta sin di buon grado a palazzo ducale. Il patrocinio, iniziato nel 1546, delle ambizioni al cardinalato del G. è ormai al G. di portarsi a Roma "a difendere la ragione de la chiesa sua" di fronte alla congregazione dei cardinali ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] si era trasferita in Barbaria delle Tole, nei pressi della chiesa dell'ospedaletto (Montecuccoli degli Erri custoditi a Waddesdon Manor. Raffigurano il Palazzo ducale visto dal mare, con una le iniziali. Anche in ragione di tali difficoltà sono stati ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] un progetto di riforma dell'Ordine. E. cercò di difendersi accampando la salute cagionevole come ragione degli agi di materia e li tratteneva presso di sé ad Assisi, nel palazzo fatto costruire da papa Gregorio. Del resto sempre Salimbene accenna al ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] dell'"universo". Maometto è liquidato quale "il scellerato", il "falso inventore" di "falsa" religione, bollata come "misto confuso di senso e ragion (1934), p. 223 n. 3; T. Bertelè, Il palazzo... di Venezia a Costantinopoli, Bologna 1932, pp. 135 n. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...