MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] resi più difficili dalla guerra. La sua elezione a ragionieredella città nel 1739 è indice perlomeno di un prestigio direzione e il controllo di tutti i lavori che si svolgevano nei palazzi reali e la gestione dei rapporti con gli artisti di corte. ...
Leggi Tutto
EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] dal Giannone, probabilmente a ragione, di aver aiutato Sebastiano Paoli, della Congregazione dei chierici regolari di propose la costruzione della biblioteca accanto al palazzo reale con le fondamenta sui pilieri e gli archi dell'Arsenale, ed ...
Leggi Tutto
EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] terrazzino centrale del palazzo dei conti Montereale di Sacile ad assumere la direzione delle scuole della città; l'incarico gli fu poi illustrata, III, Verona 1731-32, p. 203; F. S. Quadrio, Ragion d'ogni poesia, II, Milano 1741, I, p. 201; C. ...
Leggi Tutto
LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e di s. Severino (patrono dell'Austria), conservati a Napoli nella chiesa loro dedicata. La ragione addotta fu di evitare il corso dei quali i borbonici spararono colpi di fucile contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. lasciò la ...
Leggi Tutto
LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] analisi delle nevrosi che insorgono nell'individuo - negli "spazi cosmici" fra "la disperazione e la ragione" 1991; premio Mondello nello stesso anno). Successivamente il L. pubblicò Il palazzo e il pazzo (ibid. 1993), un poemetto in cui la nevrosi ...
Leggi Tutto
FOSCHI, Domenico (Fosco da Rimini)
Guido Arbizzoni
Nacque probabilmente a Rimini intorno al 1430.
Di lui restano pochissime notizie biografiche: peraltro un certo interesse per il F. si animò in ambito [...] una torre lignea con la dea Giunone; il palazzo di Venere e Cupido, dove stanno anche le è pubblicato uno dei sonetti in morte di Serafino Aquilano); F.S. Quadrio, Della storia e ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 674; IV, ibid. 1752, ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] che la ragione stesse dalla parte del Sirmond, in quanto "la consueta lucidità di mente "dell'antagonista" pp. 11-15) una memoria di Jean Colin, allora stipendiario a palazzo Farnese, associandone l'opera al magisterio di Antonio Héron de Villefosse ...
Leggi Tutto
CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] (in otto libri, Anversa 1612) e su Dell'introduzione alla politica,alla ragion di stato et alla pratica del buon governo (come quelli del Bonaventura o del Palazzo) volti a superare la tradizionale concezione dello Stato patrimoniale e a delineare - ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] . doveva inevitabilmente tramontare con il crollo dell'astro napoleonico: adducendo diplomatiche ragioni di salute, il 2 ag. 184 sotto Maria Teresa).
Nel 1832 si inaugurava il nuovo palazzo De Cristotoris, costruito dall'architetto Andrea Pizzala: lo ...
Leggi Tutto
CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] , dove il 9 ott. 1828, nel teatrino del palazzo municipale, dette un saggio delle sue maturate qualità coll'improvvisare una Merope.
Oramai sicuro di Alfieri, il Monti e anche il Niccolini, ha ragione qualcuno ad aggiungere il Pellico e il Manzoni ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...