PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] nel 1538, fu tra i promotori dell’Accademia Parteniana.
L’Accademia, sita nel palazzo Spilimbergo di Sopra, era un mezo ci sforziamo con ragione esquisita di esser simili altrui nel dire», giudicata componente primaria della poesia di ogni epoca ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] della giovane età della sposa. La coppia abitò per i primi anni in una casa situata nei pressi del palazzo , Commentari intorno alla storia della volgar poesia, V, Venezia 1731, p. 29; F.S. Quadrio, Dellastoria e ragione di ogni poesia, VI, ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 17 gennaio del 1821 dal marchese Carlo e da Marianna Bulgarini, nel 1829 entrò convittore nel collegio S. Carlo, dove già era suo fratello Cesare, facendovi [...] al seguito dell'arciduca Massimiliano di Austria-Este, fratello del duca Francesco IV, trascorse otto mesi nel palazzo di quello cercò soprattutto di conoscere i personaggi per qualche ragione notevoli che vi dimoravano, per incontrarsi e conversare ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] del palazzo Tittoni in via degli Avignonesi - scatenava un violentissimo dibattito e provocava l'intervento della censura. tensione stilistica che sembra dar ragione a quanti annoverano il G. tra i più efficaci autori della cosiddetta prosa d'arte - ...
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DALLE BINDE (Delle Binde), Antonio
G. Desideri
Nacque a Padova, probabilmente agli inizi del sec. XIV, da famiglia di origine forse popolare.
Il Lazzarini, cui si deve la ricostruzione storica e documentaria [...] " della loggia del palazzo ducale; proprio in quella parte che si soleva allora chiamare palazzo vecchio Venezia, III,Venezia 1855, p. 188; E. Cicogna, Della Leandreide. Ragionamento, in Mem. dell'I. R. Istituto veneto di scienze lettere e arti, ...
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Vedi TELESFORO dell'anno: 1966 - 1997
TELESFORO (Τελεσϕόρος Telesphoros)
B. M. Felletti Maj*
Divinità in forma di fanciullo. Intorno al 100 a. C. si venne delineando nella religione greca la figura di [...] sinistra; perciò T. è stato collocato a destra per la stessa ragione, in un gruppo del Museo del Bardo a Cartagine. L'Asklepios di Palazzo Massimo è rappresentato in un dittico eburneo della fine del IV sec. d. C. al museo di Liverpool, accompagnato ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] interesse si tradusse nel 1787 nella pubblicazione della sua prima opera, l'Istoria de' offerto dal cardinale Borgia a palazzo Barberini, durante il quale si critiche del Moschini ha dato più recentemente ragione uno studio di A. Serena (Un ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] sontuosa dimora in via S. Anna di Palazzo. L'ultimo periodo della sua vita fu particolarmente tormentato; sospettato, repertorio astratto dell'ormai superato aristotelismo, si connette nel D. con una feroce irrisione dell'"ente di ragione" o " ...
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Elettra
Massimo Di Marco
La vendetta di una figlia
Elettra è la figlia di Agamennone, re di Micene, ucciso dall'infedele Clitennestra. L'assassinio del padre segna la vita della fanciulla e scava un [...] sua sofferenza Elettra vuole dare testimonianza dell'odio che cova per loro. Non ha altra ragione di vita che la vendetta, e riabbracciarsi. Oreste uccide Clitennestra nel palazzo e, nel sentire le grida della madre, Elettra grida al fratello, ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...