CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] in tal senso. A Pfalzel, presso Treviri, un palazzo romano abbandonato citato nelle fonti come palatiolum, costituito da nella comunità occasionalmente o stabilmente, la ragione del formarsi non solo della clausura, completamente chiusa verso l' ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] cittadini della Marca Anconetana per ribadire la loro soggezione al papa. Le preoccupazioni di O. erano, a ragione, und Innocenz III., Wien 1984, pp. 111-13.
T. Montecchi Palazzi, Cencius Camerarius et la formation du "Liber Censuum" de 1192, ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (aveva sposato una figlia di Sancio García), entrò in conflitto per ragioni territoriali con Vermudo III re di León (1028-1037), che fu pietra della nuova cattedrale, per la cui erezione il re donò il luogo dove erano situati i palazzi reali. ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] strutturale delle singole parti (Braun, 1932) sia alla distribuzione per aree geografiche e culturali, in ragione dei forse il c. già nel palazzo imperiale di Costantinopoli) nel fervido ambiente dei bronzisti della Bassa Sassonia (Bloch, 1961, ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] con tutti gli onori e ospitato per dieci giorni nel Palazzo Lateranense. Il papa scrisse a Guglielmo e lo sollecitò a come oggetto della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della creatura ragionante. Soltanto nell ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - anziché sistemarsi, come potrebbe, in un appartamento nel palazzo del cardinale - preferisca alloggiare con la sua "famiglia" a fine novembre, Roma per esporre ad Arco le ragionidella propria famiglia, mentre a sostenere quelle ducali provvede il ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] al palazzo del cardinale Madruzzi, in piazza Navona, dove la sentenza gli fu letta pubblicamente. Delle trenta [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] La partecipazione al sodalizio del Valdés coincise con le ragioni stesse della sua permanenza a Napoli. Ritrovò in esso amici facilitò la speciale missione a Firenze del maestro del Sacro Palazzo Tommaso Manriquez. Il 26 giugno il C. venne consegnato ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] i portali di Notre-Dame di Parigi, delle cattedrali di Amiens e di Tolosa, il palazzo di Jacques Coeur a Bourges, il castello , il profumo più persistente, l'inchiostro più fine) può a ragione e a pieno diritto essere chiamato con il nome di òro'. ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ricordano il sacrificio di Cristo e di qui la ragionedella sua presenza al centro del chiostro, sul cui lato palazzo, prossimo all'edificio precedente dei fratelli conversi; il chiostro venne esteso verso N occupando lo spazio della navata della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...